A TUTTO GAS
L’auto nera, l’inseguimento, lo schianto: scena da film a Induno
Carabinieri all’inseguimento, i ladri si imbottigliano in una strada senza uscita e vanno a sbattere: un fermato, due in fuga
I furti, l’auto sospetta, l’inseguimento da film. Domenica pomeriggio, in via Bidino a Induno Olona, c’è stato un inseguimento di alcuni individui su un’auto nera di grossa cilindrata, già segnalata perché collegata ad alcuni furti avvenuti in Valceresio: la scena è stata seguita da molti cittadini sia in auto che a piedi nella zona vicino al Mc Donald’s, tanto è vero che alcuni sono riusciti persino a girare un video per poi passarlo agli inquirenti.
«SCENA SURREALE»
«Vedere le auto che si inseguivano in centro è stato surreale - affermano alcuni testimoni -. Per fortuna non s’è verificato alcun incidente, ma la scena è stata veramente da film. Purtroppo si trattava della realtà e siamo rimasti tutti un po’ spaventati». È stato l’ultimo episodio eclatante che gli indunesi non hanno potuto non collegare ai tanti furti e tentativi di furto che si stanno susseguendo ultimamente in paese. Ma veniamo ai fatti.
LA NISSAN NERA
Domenica una Nissan nera, già segnalata alle forze dell’ordine e individuata grazie al sistema di video-sorveglianza del Comune di Arcisate, stava facendo benzina proprio lungo la via principale che collega il popoloso centro a Induno. Al sopraggiungere dei carabinieri, l’auto ha ingranato la marcia e via lungo la Statale, inseguita da diverse vetture delle forze dell’ordine. Giunta in via Jamoretti a Induno ormai braccata, l’auto s’è infilata in via Bidino e ha finito la propria corsa contro un contatore del gas. Evidentemente i tre a bordo della Nissan non conoscevano molto bene la zona e non sapevano che si trattava di una strada a fondo cieco.
UN FERMATO, DUE IN FUGA
In base alla ricostruzione dei cittadini presenti, uno dei tre soggetti è stato fermato dagli agenti, mentre due si sono dati alla fuga attraverso le vie secondarie rispetto alla via Bidino, passando anche attraverso alcuni giardini privati. Pare si tratti della stessa banda di ladri che, questo fine settimana, ha creato scompiglio tra Besano, Arcisate e Induno.
I FURTI
«A Besano - spiega il sindaco Leslie Mulas - sono stati commessi alcuni furti, anche con i proprietari in casa, e questi fatti si sono conclusi con l’inseguimento, la fuga a piedi e l’arresto successivo di un componente della banda da parte dei carabinieri di Arcisate e Varese con il supporto di polizia di Stato e polizia locale del Monte Orsa e di Arcisate. Ancora una volta sono state preziose le telecamere anche di Besano, che hanno segnalato il passaggio dell’auto nel nostro paese leggendone la targa e consentendo poi un rapido intervento delle forze dell’ordine». Quindi i tre individui sarebbero probabilmente gli autori di più furti perpetrati a danno di alcune famiglie di Besano e paesi limitrofi, anche se le indagini sono tuttora in corso.
LE ALTRE EFFRAZIONI
Sempre nei giorni scorsi si sono verificate delle effrazioni in diverse abitazioni delle frazioni Dovese e Brenno di Arcisate. In questi casi i ladri sono entrati in pieno giorno nelle abitazioni, procurando tanti danni ai serramenti delle case e paura nei proprietari, in certi casi presenti all’interno dell’abitazione. A Besano, la scorsa settimana, c’è stata una vera e propria raffica di furti (in via Volpi e via XXIV maggio per esempio). In un caso, come riferito dalle vittime sui social, uno dei ladri si è addirittura piazzato davanti alla finestra di casa fissando i proprietari all’interno. A Induno, da diverso tempo, si sta assistendo a una recrudescenza di fatti simili a questi e a essere presa di mira sembra soprattutto la zona collinare.
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