SANITA’
Infermieri, 306 posti: si presentano in 93
Scarsa affluenza al concorsone per Varese, Busto e Como
La caccia agli infermieri, con il concorsone per tre Asst e gli ambulatori sul territorio, non ha dato i risultati sperati. Dei 306 infermieri cercati in provincia e in parte del Comasco - Asst Sette Laghi, Asst Valle Olona e Asst Lariana e poche unità (6) per l’Ats Insubria - , solo 150 sono stati gli iscritti e 93 gli infermieri che si sono presentati ieri per sostenere la prova scritta e pratica, svoltasi all’auditorium dell’ospedale Sant’Anna a San Fermo della Battaglia. Chi passa all’orale, lo sosterrà il 9 settembre. Ogni Asst avrebbe potuto avere un totale di 100 iscritti. Dei 150 totali, invece, ciascuno poteva esprimere più preferenze.
LA CONCORRENZA
Fino a qui i dati di cronaca che non fanno altro che confermare quanto l’appeal della professione infermieristica sia diminuito sul territorio. C’entra sempre la concorrenza della Svizzera che ora è aumentata. Lo conferma Aurelio Filippini, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche della provincia: «La Svizzera ha appena avviato il progetto dell’assistenza infermieristica forte, che riguarda vari aspetti e rilancia nuovamente l’attività domiciliare sul territorio». Gli infermieri sono così attratti da progetti lavorativi innovativi e naturalmente dal fatto che vengono ricoperti di soldi che in Italia possono solo sognare.
«Il rischio è che nei prossimi mesi l’esodo possa aumentare di nuovo». Al momento, è stazionario.
NE MANCANO 400
Se nel 2022 e fino ai primi mesi del 2023 vi erano circa 10-15 infermieri che andavano in Svizzera ogni mese lasciando gli ospedali della fascia di confine, oggi si è a 5/7 e nel numero va conteggiato anche chi va in pensione e chi cambia professione. Tra le due Asst (Sette Laghi e Lariana), continuano a mancare circa 400 infermieri.
IL BANDO VARESINO
Va meglio per la Sette Laghi, che ha varato un concorso per l’assunzione di altri 50 infermieri - area dei professionisti della salute e dei funzionari, le cui iscrizioni si sono chiuse il 15 luglio. Da Villa Tamagno fanno sapere che sono 65 gli iscritti e che si procederà con la selezione solo quando sarà concluso il concorsone unificato di cui ieri si è svolto il primo step a Como. Se ne riparlerà quindi come minimo a settembre.
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