ROMA
La Cina registra un Pil a +4,6% nel terzo trimestre

(ANSA) - ROMA, 18 OTT - La Cina registra nel terzo trimestre
un Pil in crescita del 4,6% annuo, meglio del 4,5% atteso dagli
analisti, ma peggio del 4,7% di aprile-giugno, complicando le
possibilità di centrare il target ufficiale per il 2024 di
'circa il 5%'. Su base congiunturale, invece, il rialzo è dello
0,9%, meglio dello 0,7% precedente e poco sotto le stime
dell'1%.
Il Pil a +4,6% rappresenta il ritmo più lento registrato
nell'ultimo anno e mezzo, da marzo 2023, nel contesto di un
"ambiente esterno complicato e severo,
così come di nuovi problemi di sviluppo economico interno", ha
riportato una nota diffusa dall'Ufficio nazionale di statistica,
secondo cui, "in generale, l'economia nazionale è stata stabile
con un progresso costante nei primi tre trimestri e gli effetti
delle politiche hanno continuato a manifestarsi con importanti
indicatori che hanno mostrato cambiamenti positivi di recente".
L'ulteriore rallentamento dell'economia del Dragone evidenzia
l'urgenza di ulteriori stimoli alla crescita: a fine settembre
la Cina ha lanciato una serie di misure di sostegno, tra cui
tagli ai tassi di interesse e sostegno ai settori immobiliari e
azionari, senza però convincere i mercati.
Nei primi nove mesi la crescita si è attestata al 4,8%, a
94.974 miliardi di yuan totali (circa 13.380 miliardi di
dollari), mettendo a rischio il target ufficiale di 'circa il
5%', cifra che gli analisti considerano ambiziosa senza misure
più aggressive per stimolare la domanda e una ripresa nel
settore immobiliare in difficoltà.
L'economia, infatti, è rimasta lenta a dispetto della revoca
delle dure restrizioni draconiane per il Covid-19 di fine 2022
in scia al crollo della fiducia di imprese e consumatori,
insieme alle grandi difficoltà vissute dal mercato immobiliare.
(ANSA).
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