DA APPUNTARSI
La condanna del silenzio
Arwin J. Seaman parla di una misteriosa città abbandonata dai turisti e teatro di crimini

Abbandonata dai turisti abituali dopo il caos mediatico in cui è piombata un anno prima per un orrendo crimine, l’isola di Liten è nuovamente teatro di un fatto misterioso: la sparizione di una ragazza archiviata dalla polizia come fuga volontaria, ma che, anche in base agli indizi raccolti, potrebbe invece essere un rapimento. Arwin J.Seaman, pseudonimo sotto il quale scrive un autore italiano, riporta al giallo nordico con La condanna del silenzio (Piemme). E rimette l’isola sotto i riflettori, anche di chi pensa sia tutta una trovata pubblicitaria per cercare di far convergere l’attenzione e la curiosità su un luogo che sembra caduto in disgrazia.
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