RIFIUTI
La Corte dei Conti stoppa la Grande Ala
«Parere sfavorevole»: tutto da rifare

La Corte dei Conti ha bocciato la delibera con cui i Comuni soci di Amga Legnano e Asm Magenta hanno deliberato il conferimento delle quote delle loro partecipate per creare la cosiddetta Grande Ala, la società nata per diventare unico gestore del ciclo dei rifiuti urbani. O meglio: l’operazione ci sta, ma nonostante questo nella delibera del consiglio che ha portato alla costituzione della Grande Ala né negli allegati «è possibile rinvenire elementi di valutazione della convenienza economica della prossima gestione dei rifiuti rispetto all’attuale, né un quadro di confronto tra l’ipotetica nuova gestione integrata dei rifiuti in house e l’esternalizzazione del servizio». Di conseguenza, la Corte dei conti «allo stato degli atti e a fronte delle carenze motivazionali sopra esposte, esprime parere sfavorevole sulla deliberazione consiliare sottoposta a controllo». Non è una bocciatura piena, insomma, ma è più di un invito a rifare tutto e a motivare meglio le decisioni prese.
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