GIRO DI VITE
Lavanderia abusiva chiusa dalla Polizia locale
Nei guai il titolare: un 60enne di nazionalità cinese
Avevano un’attività di tintoria abusiva e sono stati chiusi dalla Polizia locale. Succede a Parabiago dove gli agenti sono intervenuti in un esercizio di tinto-lavanderia situato nella zona centrale della città. Gli accertamenti hanno evidenziato che l’attività professionale stava avvenendo senza aver ottenuto i requisiti previsti dal Regolamento Regionale numero 5 del 2018, ovvero la necessaria autorizzazione ad esercitare. Al titolare X.G., di circa 60 anni e di nazionalità cinese, è stata quindi contestata una sanzione amministrativa di 500 euro con contestuale chiusura del negozio. È stato, quindi, informato lo Sportello Unico della Attività Produttive per gli adempimenti del caso. «Attraverso controlli mirati, monitoraggi costanti e interventi tempestivi, il comando di Polizia Locale lavora per prevenire irregolarità, contrastare comportamenti illeciti e proteggere sia gli esercenti, sia i consumatori. Queste operazioni sono essenziali per tutelare i diritti delle imprese regolari e favorire una convivenza civile basata su regole condivise»: hanno commentato dal Comando parabiaghese.
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