SERIE A
Mandole: «A Sassari con la grinta di Masnago»
Il coach dell’OJM indica la ricetta per rompere il digiuno in trasferta. Match domenica 5 gennaio alle 12
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Herman Mandole ha le idee chiare sulla strategia per rompere il digiuno in trasferta della sua Openjobmetis. E per il “lunch match” di domenica 5 gennaio a Sassari – palla a due alle 12 – indica la rotta alla squadra:
«Per espugnare il PalaSerradimigni dovremo giocare il più a lungo possibile “da Pallacanestro Varese”. Ossia quel tipo di basket che in casa ci ha portato a più 18 con Trapani, più 16 con Milano e più 12 con la Virtus Bologna. In trasferta troppo spesso accusiamo blackout fatali, che invece a Masnago riusciamo a nascondere molto meglio. Ma per vincere dobbiamo giocare il nostro basket: più a lungo riusciremo a farlo a Sassari, più avremo chances».
Varese ha vissuto una settimana difficile con Hands (infiammazione al tendine d’achille) e Gray (polpaccio) a scartamento ridotto, oltre ai giovani – Assui su tutti – impegnati alla Next Gen Cup di Rimini, ma il tecnico argentino sottolinea l’importanza dell’energia da mettere in campo:
«La settimana non è stata delle migliori, però dobbiamo mettere in campo la convinzione di doverci sbloccare in trasferta. Rompere il ghiaccio in trasferta vale come vincere in casa contro Milano in termini di difficoltà. Forse il problema è che abbiamo talmente tanta voglia di vincere che commettiamo errori di precipitazione, e poi è più difficile recuperare il divario. Dobbiamo imparare a stare aggrappati alla partita in ogni circostanza» aggiunge il coach di Varese.
Il tecnico argentino individua alcuni aspetti chiave del match di domenica: «
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