AMICHEVOLE
Milano-Varese 112-71: l’EA7 dilaga solo nel finale
L‘Openjobmetis regge l’urto per 25 minuti nello scrimmage ad Assago. Brillano Hands e Kao. Di nuovo in campo Librizzi
L’Openjobmetis regge l’urto per 25 minuti nella prima uscita stagionale sul campo di Milano. Senza Nico Mannion, a riposo precauzionale per una lieve contrattura alla schiena, e con Gabe Brown ai box nella terza frazione a causa di un problema ad una caviglia, la truppa di Herman Mandole paga fisiologicamente dazio contro la profondità delle rotazioni e lo strapotere fisico dell’EA7. Che dilaga solo nel finale, quando Varese dà spazio a giovani e giovanissimi; ma nella parte inziale dello scrimmage a porte chiuse disputato nella palestra secondaria del Forum di Assago, fa comunque valere il suo atletismo anche in formato cavalleria leggera. Brilla soprattutto Jaylen Hands, che senza Mannion segna e fa segnare almeno nel primo quarto; qualche prodezza atletica di Akobundu-Ehiogu, autore di diverse stoppate senza farsi travolgere dalla fisicità prepotente dei lunghi dell’Olimpia, anche senza Josh Nebo. La notizia migliore è il ritorno in campo anticipato di Matteo Librizzi, a segno anche dal perimetro nella riattivazione dopo l’infortunio alla spalla di fine febbraio con relativo intervento chirurgico ad aprile.
EA7 Milano-Openjobmetis Varese 112-71 (32-26; 22-12; 28-17; 30-16)
VARESE: Akobundu-Ehiogu 6, Alviti 3, Assui 9, Brown 5, Fall, Gray 8, Hands 23, Harris 7, Librizzi 8, Prato, Scola 2, Tapparo, Villa, Virginio. Coach: Herman Mandole.
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