ROMA
Morta per intervento al naso: studio senza autorizzazione
(ANSA) - ROMA, 15 NOV - "Lo studio del medico dove è stata
operata "Queste cose sono una vergogna. I medici per primi sanno
che l'autorizzazione sanitaria, che non riguarda
l'accreditamento, serve per poter svolgere una qualsiasi
attività sanitaria di carattere privato. Sono requisiti minimi
essenziali per la saluta della gente. Il mancato rispetto di
queste norme è una violazione e un insulto alla stessa
professione medica", sottolinea, non risulta autorizzato per
attività procedurali". È quanto comunica il Presidente della
Regione Lazio Francesco Rocca. La 22enne originaria del
Siracusano, è morta al Sant'Eugenio dopo aver effettuato
l'anestesia locale per un intervento di rinoplastica
nell'ambulatorio di un centro medico della Capitale, in zona
Eur.
"Daremo agli investigatori e ai Nas tutte le informazioni. Da
una prima analisi, non ci risulta un'autorizzazione sanitaria
valida. Queste sono le informazioni che ho assunto in via
sommaria. Gli uffici stanno approfondendo", afferma Rocca a
margine di una conferenza al Sant'Andrea.
"Queste cose sono una vergogna. I medici per primi sanno che
l'autorizzazione sanitaria, che non riguarda l'accreditamento,
serve per poter svolgere una qualsiasi attività sanitaria di
carattere privato. Sono requisiti minimi essenziali per la
saluta della gente. Il mancato rispetto di queste norme è una
violazione e un insulto alla stessa professione medica",
sottolinea. (ANSA).
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