CARABINIERI
Pistola in pugno s’impossessa di un’auto: individuato e denunciato
Il 52enne milanese rintracciato dai militari dell’Arma dopo una segnaalazione
È un milanese di 52 anni domiciliato a Oleggio il presunto responsabile di una rapina commessa vicino all’ufficio postale proprio della città ticinese attorno alle 19 di mercoledì 12 marzo. È stato rintracciato dai carabinieri del locale comando. Sotto la minaccia di un’arma, s’era impossessato della Toyota Yaris di proprietà di una donna.
LE INDAGINI E LA SVOLTA
La svolta decisiva nelle indagini è avvenuta nel pomeriggio di ieri, giovedì 13, quando un cittadino ha segnalato ai militari della caserma di via Valsesia di aver visto, nei pressi della stazione, una Yaris di colore nero. Ha anche comunicato i numeri iniziali della targa che corrispondevano a quelli dell’auto rubata. L’uomo era venuto a conoscenza, da un post pubblicato sui social network, del modello di vettura trafugata. Una pattuglia s’è così recata nella zona e all’interno del bar dello scalo di piazza Stazione è stata notata una persona che ha attirato immediatamente l’attenzione dei carabinieri, sia per l’atteggiamento sia perché dalla cintura sembrava fuoriuscire il calcio di un’arma.
LA PISTOLA GIOCATTOLO
La perquisizione a cui è stata sottoposta ha consentito di rinvenire una pistola giocattolo priva di tappo rosso, fedele riproduzione di una Beretta modello 92 FS, la cui scatola è stata trovata, così come gli abiti indossati nella rapina, nell’abitazione del cinquantenne che è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria.
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