IL CASO
Olgiate Olona, Balina assediata dalle mosche. Multe e denuncia
I provvedimenti dopo la scoperta di cumuli di letame non conformi. Presto 26 trappole per catturare gli insetti

Individuati cumuli di letame non conformi da cui potrebbero provenire le mosche che infestano la Balina e altre zone di Olgiate Olona. Per questo sono state emesse sanzioni amministrative, oltre a una denuncia per deposito incontrollato di sfalci d’erba.
Sono gli sviluppi della vicenda sui disagi che stanno vivendo centinaia di famiglie assediate da mosche e moscerini. «In anticipo rispetto alle consuete tempistiche, già questo mese sono state installate 10 trappole attrattive per mosche, a cui si aggiungeranno ulteriori 16 unità ad aprile, portando il totale a 26 dispositivi – rimarca l’Amministrazione comunale in una nota -. Si ricorda che nell’anno 2023 queste trappole hanno permesso di catturare circa 16 milioni di mosche».
Nelle scorse settimane è stata eseguita un’accurata demuscazione urgente nelle aree pubbliche, a cui seguirà il controllo delle trappole, e poi altre 10 operazioni di controllo programmate con cadenza mensile da aprile fino a novembre.
Il 6 marzo l’Agenzia di tutela della Salute ha condotto un’ispezione approfondita dell’area interessata, di cui si è in attesa dell’esito. Il 4 marzo è stato convocato con urgenza un Tavolo di Lavoro Permanente con la partecipazione di responsabili diretti di Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente), Ats e Provincia di Varese, e la presenza di tutti gli enti coinvolti. In quella sede è stato richiesto alla Provincia di precisare e inasprire le indicazioni dell’Aia, Autorizzazione Integrata Ambientale, per l’esercizio delle attività produttive che insistono nella zona, data l’attuale inefficacia: «Abbiamo avuto così comunicazione in data 13 marzo – annuncia il Comune - che la Provincia provvederà ad avviare un procedimento di riesame dell’Aia per inserire le ulteriori prescrizioni».
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