ROMA
Pam Bondi, fedelissima di Trump al ministero della Giustizia
(ANSA) - ROMA, 22 NOV - Donald Trump nomina la fedelissima
Pam Bondi a ministra della Giustizia. L'ex procuratrice della
Florida ha collaborato con il presidente eletto durante il suo
primo impeachment. "Come prima procuratrice della Florida si è
battuta per fermare il traffico di droga e ridurre il numero
delle vittime causate dalle overdosi di fentanyl. Ha fatto un
lavoro incredibile", afferma Trump sul suo social Truth
annunciando la nomina, avvenuta dopo il ritito di Matt Gaetz
travolto da scandali a sfondo sessuale. "Per troppo tempo il
Dipartimento di Giustizia è stato usato contro di me e altri
repubblicani. Ma non più. Pam lo riporterà al suo principio di
combattere il crimine e rendere l'America sicura. E'
intelligente e tosta, è una combattente per l'America First e
farà un lavoro fantastico", ha aggiunto il presidente-eletto.
Bondi è stata procuratrice della Florida fra il 2011 e il 2019,
quando era governatore Rick Scott. Al momento presiede il Center
for Litigation all'America First Policy Institute, un think tank
di destra che sta lavorando con il transition team di Trump
sull'agenda amministrativa. Come procuratrice della Florida si è
attirata l'attenzione nazionale per i suoi tentativi di
capovolgere l'Obamacare, ma anche per la decisione di condurre
un programma su Fox mentre era ancora in carica e quella di
chiedere al governatore Scott di posticipare un'esecuzione per
un conflitto con un evento di raccolta fondi. La nomina di Bondi
arriva a sei ore di distanza dal ritiro di Gaetz dalla corsa a
ministro della Giustizia dopo le nuove rivelazioni sullo
scandalo sessuale che lo ha travolto. Prima dell'annuncio, l'ex
deputato della Florida era stato contattato da Trump che gli
aveva riferito che la sua candidatura non aveva i voti necessari
per essere confermata in Seanto. Almeno quattro senatori
repubblicani, infatti, si era espressi contro e si erano
mostrati irremovibili a cambiare posizione. Il nome di Bondi,
riporta Cnn, era già nell'iniziale lista dei papabili ministro
alla giustizia stilata prima di scegliere Gaetz. Quando l'ex
deputato ha annunciato il suo passo indietro, il nome di Bondi è
iniziato a circolare con insistenza fino all'annuncio. (ANSA).
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