CUCINA
Pancakes, altissimi e sofficissimi: la colazione diventa fluffy
La tendenza dei golosi fuwafuwa impazza anche in Italia: spopolano sui social, ma sono facili da realizzare anche a casa
Se non è “fluffy” non vale. O non ci piace. In italiano, fluffy è letteralmente soffice ma in realtà il termine inglese oltre ad avere quella che sembra una marcia in più sta a indicare quello speciale stato di morbidezza dei preparati, in particolare dei pancakes della colazione, amatissimi a ogni età. Amatissimi perché? Ormai sono molto diffusi soprattutto tra i più giovani, si possono acquistare anche pronti, ma in molti preferiscono farli da sé come testimonia la tendenza virale sui social dove l’alimentazione è uno dei trend più gettonati e seguiti: da Instagram a TikTok spopolano i pancackes fluffy. Non sarebbero neppure una novità in senso stretto, perché si sa, ci sono cicli e ricicli, soprattutto per tutti gli appassionati di Giappone. Sì perché i pancakes saranno pure tipici del Nord America (la loro origine è antica e venivano realizzati dagli antenati inglesi), ma hanno anche la loro versione nipponica.
LE UOVA SONO IL SEGRETO
Cosa li rende così spumosi? Il segreto sta sempre nelle uova e in particolare nell’albume - la parte bianca - che deve essere montato a neve a regola d’arte. Quindi bisogna rassegnarsi e, prima di tutto, munirsi di uno sbattitore elettrico con fruste per montare a neve l’albume a cui sarà necessario poi aggiungere un po’ di lievito. E il gioco è fatto. Per chi è avvezzo ai fornelli e comunque ha dimestichezza in cucina, preparare i fluffy pancakes giapponesi sarà un gioco semplicissimo e soprattutto permetterà poi di stupire regalando una colazione - ma anche una merenda per la domenica pomeriggio - indimenticabile.
LA RICETTA
Per noi sono i fluffy ma in Giappone sono chiamati Fuwafuwa. Questi dolcetti si possono creare a casa con una ricetta con ingredienti semplicissimi: farina 00, latte, zucchero, uova, lievito, un pizzico di sale, burro e vaniglia. Fondamentale per impiattare al meglio è l’uso di un attrezzo che ormai tutti hanno in casa, il coppapasta. Del resto negli ultimi quindici anni la cucina è diventata quasi un tempio pieno di oggetti che permettono di realizzare praticamente ogni pietanza. Oltre al coppapasta, servono le fruste per montare a neve e una padella antiaderente per la cottura (andrà fatta riscaldare e deve essere molto calda) con un coperchio. Il procedimento per la realizzazione è abbastanza semplice: gli albumi vanno montati a neve con un pizzico di sale a parte, mentre si prepara il composto con tuorli, farina, latte, vaniglia e lievito. Il passaggio successivo è quello di incorporare lentamente gli albumi alla preparazione stando molto attenti che non si “smontino”. Una volta assemblata la pastella si procede alla cottura, altro momento clou. Sulla padella calda, si posiziona il coppapasta imburrato, si versa il composto e si copre con il coperchio. Con il calore il pancake lieviterà in pochi minuti. Bisogna far cuocere prima su un lato, quindi togliere il coppapasta e girare il dolcetto fluffy dall’altro lato. Ultimo passaggio è l’impiattamento che è del tutto personale: si può servire nature oppure con frutta fresca, sciroppo d’acero o ancora crema di nocciole.
DOVE TROVARLI
Per i più pigri o quelli negati ai fornelli, ma che vogliono assaggiare la delizia ispirata al Sol Levante, è possibile provare l’assaggio a Milano e Como. In queste due città ultimamente si sono aperti locali molto di moda e segnalati dagli influencer sui social in cui gustare questo dolci prelibatezze (la cui ricetta pare sia diversa dalla classica e segretissima) sul momento: caldi e soffici. In attesa di una gita fuori porta vi consigliamo di provare a farli a casa, perché questi pancake fluffy - soffici - oltre a essere di tendenza sono soprattutto una coccola. E di questi tempi con la fine delle vacanze e l’inizio della scuola, strapperanno un sorriso indispensabile.
© Riproduzione Riservata