IL RIPESCAGGIO
Quarti su quindici, la Caronnese può sperare nel ritorno in serie D
La dirigenza è positiva: «Incrociamo le dita e speriamo, siamo fiduciosi»

Più che fondate le speranze di ripescaggio in Serie D per la Caronnese dopo che ieri, alla scadenza dei termini per le domande di ripescaggio al campionato 2025/2026, il sodalizio rossoblù ha scoperto di essere quarto sulle quindici società che hanno presentato la richiesta. Entro il 14 Luglio la Co.Vi.So.D comunicherà l’esito dell’istruttoria. Cauto ottimismo da parte del presidente Egidio Ternziani del dg Emiliano Nitti che afferma: «Siamo quarti, incrociamo le dita e speriamo, sarebbe il giusto e meritato premio dopo un biennio con una crescita esponenziale della nostra gestione».
Sono quindici le società che hanno fatto richiesta al Dipartimento Interregionale: retrocesse ai play-out o per distacco di 8 o più punti: Brindisi, Città S. Agata, Cos Sarrabus, Fanfulla, Follonica Gavorrano, Ilva Maddalena, Licata, Roma City, Ugento; perdenti spareggi seconde di Eccellenza: Caronnese, Montespaccato e V. Mazzola; retrocesse direttamente dalla Serie D: Atletico Uri e Fiorenzuola; non partecipante spareggi seconde di Eccellenza: Rieti. I club che che otterranno parere positivo saranno inserite nell’apposita graduatoria per l’eventuale completamento dell’organico del campionato 2025-2026. I club che non risulteranno in possesso dei requisiti richiesti potranno presentare ricorso entro le ore 14 del 18 luglio. La Co.Vi.So.D esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti sui ricorsi entro il 25 luglio.
Scade giovedì 10 Luglio alle 17 è il termine ultimo per formalizzare l’iscrizione da parte delle società aventi diritto, con Varese, Varesina e Castellanzese che saranno certamente presenti al prossimo campionato di Serie D che parte domenica 7 settembre.
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