RISCALDAMENTO
Grande Fratello nemico del freddo

I sistemi di riscaldamento si sono evoluti nel corso degli anni e da quelli standard a metano siamo passati agli ibridi ovvero che integrano più sistemi insieme e utilizzano di volta in volta quello più conveniente in quel momento.
Un po’ come le auto ibride che vanno a benzina o elettricamente a seconda delle distanze che devono compiere e della situazione in cui si trovano.
Nello specifico, quando si parla di una caldaia di questo tipo ci si riferisce ad un sistema formato da più parti: una caldaia a condensazione che utilizza gpl o metano per il proprio funzionamento ed una pompa di calore esterna, alimentata elettricamente, essenzialmente di dimensioni ridotte, intorno ai 6-8 kW.
Chi punta ad un risparmio ancora maggiore sulle bollette del gas può dotarsi di un sistema attraverso il quale l’acqua sanitaria venga riscaldata tramite pannelli solari termici, a quel punto abbiamo l’ibrido per eccellenza perché sfrutta tre sistemi in un solo impianto. La caldaia ibrida ha un meccanismo di controllo “intelligente”, pensato per ottimizzare i consumi di luce e gas. In breve quando fuori le temperature sono alte (maggiori di 7° C) funziona solo la pompa di calore, che in questa condizione è molto efficiente. Quando invece le temperature sono prossime allo 0° C scatta il funzionamento ibrido. La pompa di calore rende molto meno, per cui il sistema usa il fluido preriscaldato dalla pompa di calore per darlo in ingresso alla caldaia a condensazione, che porta l’acqua alla temperatura desiderata. L’ultimo caso è quello in cui le temperature all’esterno sono molto rigide ( minore di 0° C): funziona solo la caldaia a condensazione. In queste condizioni la pompa di calore è inefficiente e la caldaia a condensazione lavora a pieno regime per garantire la temperatura ideale dell’acqua.
Naturalmente tutti questi sistemi sono gestibili da remoto tramite app dedicate che ormai ogni azienda fornisce insieme al proprio prodotto. Fuori casa possiamo controllare l’andamento dei consumi e programmare quando accendere l’impianto e quando spegnerlo un po’ come i sistemi domotici che ormai stanno prendendo sempre più piede nelle nostre case. La domotica wireless non solo migliora il comfort e la qualità dell’ambiente, ma aumenta la comodità d’uso e consente di ridurre costi e consumi energetici. Vaillant vSMART per esempio è il sistema di termoregolazione wi-fi evoluto che permette di configurare in qualsiasi momento il comfort di casa con un semplice clic da smartphone o tablet grazie ad una app dedicata e già disponibile per iOS e Android. Controllare e regolare il comfort di casa ovunque sarà facile ed estremamente intuitivo inoltre si potrà ridurre drasticamente i cicli di “avvio/stop” della caldaia permettendo così di risparmiare sul gas ed elettricità e di prolungare la vita del proprio apparecchio.
Ci sono poi app che controllano le nostre abitudini, un po’ come un Grande Fratello: se si preferisce una certa temperatura al mattino, una alla sera e magari si va via spesso i week end, l’app raccoglie tutti i dati, mostra grafici e dati di consumo, comprende le abitudini dell’utente e si autoregola di conseguenza. Tra l’altro, se si vuole una certa temperatura a una determinata ora, alcune app partono con un anticipo variabile sulla base dell’isolamento termico delle stanze e della temperatura esterna. Una manifestazione “vivente” del concetto di smarthome.
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