IL RECUPERO
Il quadro trafugato torna a Stresa dopo 19 anni
Ritrovata in Germania “La presentazione di Maria al Tempio”. Era stata rubata dalla piccola chiesa di Passera

Sarebbe stata messa all’asta dopo pochi giorni, con base di 30 mila euro, la pala d’altare del XVII secolo che raffigura “La presentazione di Maria al Tempio”, rubata 19 anni prima dalla piccola chiesa di Passéra sulla collina stresiana. L’hanno ritrovata in Germania i Carabinieri dei Nuclei Tutela Patrimonio Culturale di Torino, Cagliari e Genova e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Verbania, coordinati dal sostituto procuratore Gianluca Periani.
IL FURTO
Il furto era avvenuto la notte dell’8 maggio 2009. Ignoti si erano introdotti forzando la serratura di una porta laterale d’ingresso, e si erano portati via la tela, di grandi dimensioni, insieme a un crocifisso ligneo dell’800. Un militare del Nucleo Tpc di Cagliari durante i controlli che vengono fatti regolarmente, ha visto il quadro sul sito della casa d’aste online di Monaco “Hampel”, una tra le più importanti in Europa, e ha notato evidenti somiglianze con le immagini del dipinto rubato, custodite nella “Banca Dati dei Beni Culturali illecitamente sottratti” del Nucleo Tpc.
IL TRAGITTO
I Carabinieri hanno quindi ripercorso il tragitto del quadro, ricostruendo i numerosi passaggi di mano tra vari acquirenti di varie Regioni d’Italia ed esteri, molti dei quali ignari che si trattasse di un’opera trafugata, sino alla casa d’asta in Germania. L’ultimo proprietario un 66enne italiano originario della provincia di Roma, la cui posizione è attualmente al vaglio degli inquirenti, e anche di ricostruire come è avvenuto l’espatrio del quadro. Evidente anche un intervento di restauro eseguito dopo il furto.
LA RESTITUZIONE
Il pm ha emesso un ordine Europeo di Indagine, inviato dalla Procura di Verbania al collaterale organo giudiziario tedesco il 24 gennaio 2024, eseguito il 13 settembre 2024 dalla Divisione Crimini d’Arte dell’ufficio di Polizia Criminale dello Stato Bavarese - Bayerisches Landeskriminalamt (BLKA). Il dipinto è stato alla fine riconsegnato ufficialmente oggi, lunedì 24 marzo, alla Diocesi di Novara e alla parrocchia di Stresa.
«ENORME VALORE PER LA COMUNITA’»
«Questo quadro ha un enorme valore per la nostra comunità, ha raccolto preghiere e lacrime di migliaia di stresiani – spiega il parroco don Gianluca Villa -. Sulla cornice originale, rimasta nella chiesa, ci sono le date e i nomi delle mamme che durante la Prima Guerra Mondiale pregavano la Madonna per il ritorno dei loro figli». Ora si prepara una festa per il ritorno dell’opera a Passera, dove nel frattempo è stato installato un sistema di videosorveglianza di ultima generazione.
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