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Perché comprare una sedia ergonomica? È importante scegliere con attenzione una sedia adatta per la scrivania dei ragazzi, per la postazione per lo smart working e per il tavolo da pranzo. Sul mercato ci sono diversi tipi di sedie ergonomiche, con differenti caratteristiche, ma la cosa più importante è scegliere una sedia che consenta il movimento naturale del corpo, che non costringa in una posizione statica, ma che al contrario permetta di cambiare posizione, garantendo sempre il corretto supporto.

Perché in realtà il peggior nemico della schiena non è tanto la postura sbagliata quanto piuttosto una postura statica mantenuta per troppo tempo. La postura corretta viene aiutata o “insegnata” dalla sedia, ma poi questa postura deve essere mantenuta e soprattutto cambiata. La base basculante favorisce il movimento dei piedi, svolgendo un’azione determinante nell’attivare il flusso di ritorno del sangue verso il cuore, inoltre stimola la ricerca naturale di un punto di equilibrio. In questo modo i muscoli della schiena e dell’addome si muovono, prevenendo l’accumulo di tensione a livello della schiena, del collo e delle spalle.

Il sistema di seduta Balans® di Varier, grazie all’asse di seduta leggermente inclinato in avanti e all’appoggio delle ginocchia, riduce il peso che grava sulla schiena, scaricandolo sulle ginocchia e sui piedi. La necessità di muoversi spesso quando si è seduti è supportata anche dal progetto dello studio olandese Studio Lancelot che ha creato una serie di sedie scolastiche che incoraggiano i bambini a cambiare posizione di seduta in classe. La collezione Active Classroom, comprende quattro sgabelli progettati per l’uso nelle scuole primarie che vantano ciascuno una struttura diversa e supportano molteplici posizioni di seduta. Ogni sgabello è progettato per incorporare un minimo di quattro posture diverse.

Isabella Taddeo

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