IL PROGRAMMA
Storia, arte e industria per l’”Ottobre del Tessile” bustocco
Sette inziative per la seconda edizione dell’evento. Tra gli ospiti d’onore anche Michelangelo Pistoletto

Il museo del Tessile si prepara a festeggiare il suo compleanno, e sulla lista degli invitati c’è tutta Busto Arsizio. Tra storia, arte e industria sette iniziative sosterranno la seconda edizione di “Ottobre del Tessile“, organizzato dalla conservatrice museale Erika Montedoro per conto dell’assessorato alla Cultura e Identità, grazie anche al contributo di 11mila euro da parte di Regione Lombardia. Tra gli ospiti d’onore ci sarà il maestro Michelangelo Pistoletto, rinomato protagonista della corrente dell’arte povera italiana.
MAFFIOLI: «MUSEO È PONTE FRA ARTE ED ECONOMIA, FRA MEMORIA E INDUSTRIA»
«Busto parla il linguaggio del tessile, e il museo è ambasciatore della città - ha dichiarato l’assessore Manuela Maffioli alla conferenza di questa mattina -. Quest’anno il museo del Tessile compie 27 anni: celebrare questo anniversario significa richiamare alla coscienza collettiva l’importanza del settore tessile, che nel nostro museo trova il punto di incontro con linguaggi diversi dal proprio. Questo edificio infatti è un ponte fra arte ed economia, fra memoria e industria, che insieme formano la grande cornice in cui è inscritta l’identità di Busto Arsizio. È per questo che il calendario di questo ottobre mescola i linguaggi museale, artistico e industriale».
IL PROGRAMMA
La parola è passata alla conservatrice Montedoro, che ha presentato le sette iniziative di cui è lei la regista principale. Il nutrito programma del mese corrente, «tra consapevolezza del passato e sguardo verso il futuro», ha già avuto inizio settimana scorsa, con l’apertura della mostra di storia e archeologia industriale dal titolo: “Fabbriche e Memoria. Dall’Olona all’Adda Busto Arsizio, la città delle Cento Ciminiere”. La mostra rimarrà presso le Sale Gemelle fino a giovedì prossimo, mentre per il 12 ottobre, con ritrovo alle 14:45 all’ingresso del museo, è prevista una performance teatrale itinerante, presentata da Montedoro come il «racconto del luogo della fabbrica dismessa che riprende vita attraverso la fisicità degli attori». In seguito, dopo il convegno di venerdì 18 sulla sostenibilità produttiva, seguirà quello che Maffioli ritiene «l’evento centrale» di questo fittissimo ottobre: l’arrivo in città del maestro Michelangelo Pistoletto. «Non vediamo l’ora che sia il 23» ha detto l’assessore: «È un onore poter nuovamente ospitare il maestro, dopo che a maggio ci aveva portato la sua “Venere degli stracci” – fatta con pezze fornite dalle nostre aziende tessili – e il “Terzo paradiso”, che fino a pochi mesi prima era esposto a New York davanti al Palazzo di vetro. La conferenza a Busto col maestro, tra meno di due settimane, rientra appunto nel percorso iniziato a maggio con la Fondazione Pistoletto Cittadellarte». Dopo il weekend del 19-20 ottobre, con visite guidate in ambito di moda tra il museo del Tessile e il Palazzo Marliani Cicogna, chiuderà questo “Ottobre del Tessile” un allestimento dedicato al tartan, tessuto di tradizione nordica ma declinato qui da noi in una particolare versione di cotone. La mostra sul tartan, che rimarrà allestita fino a dicembre, verrà inaugurata il 26 ottobre: la data esatta in cui, 27 anni fa, il museo del Tessile fu aperto a Busto Arsizio.
© Riproduzione Riservata