ROMA
Tajani, chiesto a Sefcovic sostegno sui dazi Usa per la pasta
 
                      
          (ANSA) - ROMA, 31 OTT - "Non vediamo nessuna azione di
dumping da parte delle aziende italiane produttrici di pasta
negli Stati Uniti ma un'azione di resistenza contro l'italian
sounding". Lo afferma il ministro degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, al punto stampa
dopo l'incontro con il commissario europeo per il Commercio,
Maros Sefcovic, a cui chiede sostegno sulla questione dei
cosiddetti dazi antidumping sulla pasta degli Stati Uniti.  "La
preoccupazione è che in caso di accordi o sconti con gli Stati
Uniti il mercato europeo si trovi un'invasione di prodotti
cinesi e chiediamo all'Unione europea di sostenerci e garantire
parità di accesso al mercato e agli investimenti". Lo afferma il
ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, Antonio Tajani, al temine dell'incontro con il
commissario europeo per il Commercio, Maros Sefcovic. Sulle
materie prime critiche e le terre rare, per Tajani, "serve
trovare un accordo tra Ue, Stati Uniti e Giappone per la
competitività a livello globale". Prezzi troppo alti imposti
dalla Cina "preoccupano" il ministro che chiede che la
commissione continui a dialogare con Pechino e altri attori e
dice di essere disposto a "ospitare un sito di stoccaggio di
materie prime critiche europee". (ANSA).
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