L’INDAGINE
Rapina a Tradate, ecco il “film”
Ingresso e fuga in 26 minuti. Le telecamere decisive per l’arresto della coppia di malviventi

La videosorveglianza ha ripreso l’auto dei due rumeni - 43 anni lui, 45 lei - fare il suo ingresso in città alle ore 16.17 (immagini registrate dal varco di via Fiume, alla periferia sud, sabato 8 marzo), entrare nel cortile su cui si affaccia l’appartamento preso di mira alle 16.32 e lasciarlo. Qui i malviventi hanno arraffato il bottino e picchiato la proprietaria (prognosi di 7 giorni) alle 16.43. Nella fuga non hanno neppure rispettato il semaforo rosso, bruciando l’incrocio fra corso Bermacchi e corso Matteotti mettendo a rischio l’incolumità di altre persone. Insomma, telecamere e varchi hanno dimostrato quanto la tecnologia sia preziosa come prezioso è il contributo di quel cittadino che ha preso il numero di targa e lo ha immediatamente trasmesso ai carabinieri. Da qui l’arresto dei malviventi.
La scelta di dotare di varchi con telecamere l’ingresso di Tradate risale agli anni dell’amministrazione Cavalotti per poi essere implementata dai sindaco del centrodestra. Ma l’attuale amministrazione, capitanata dal sindaco Giuseppe Bascialla, ha varato un progetto con cui sta aumentando in modo esponenziale il parco telecamere.
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