INDIVIDUATO IN SPAGNA
Traffico di droga in Ticino, 28enne arrestato alle Canarie
Accusato di essere al vertice di un’importante attività di spaccio di cocaina. Sul giovane pendeva un mandato di cattura internazionale
Lo scorso dicembre sette persone – tra cui tre italiani – erano state arrestate in Canton Ticino nell’ambito di un inchiesta contro lo spaccio di droga, tra cui tre italiani. A tre mesi di distanza, in manette è finito anche un 28enne cittadino svizzero, fermato in Spagna. L’uomo – su cui pendeva un mandato di cattura internazionale – è sospettato di essere coinvolto con un ruolo di vertice in un’importante attività di spaccio di cocaina che ha interessato per più anni prevalentemente il Sopraceneri.
L’INCHIESTA
Protrattosi per diversi mesi, il lavoro di indagine è stato scandito da una fitta e proficua collaborazione tra gli inquirenti della Polizia cantonale e le autorità estere, in particolare la Policía Nacional, che ha permesso di individuare il luogo di residenza del 28enne. In parallelo, la Magistratura ticinese e quella spagnola hanno avviato i passi necessari nel campo dell’assistenza internazionale. Gli accertamenti per quanto riguarda la parte ticinese dell’inchiesta, che negli scorsi mesi aveva già portato all’arresto di otto persone in totale, sono coordinati dalla Procuratrice pubblica Anna Fumagalli.
L’ARRESTO A TENERIFE
Si è poi arrivati all’arresto del 28enne, scattato in territorio di Adeje (a Santa Cruz de Tenerife, nelle Canarie) al termine di un’operazione durante la quale l’uomo ha tentato di darsi alla fuga, dapprima in auto, urtando un agente, e quindi a piedi sui tetti di un'abitazione.
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