SOTTO I RIFLETTORI
Tre Valli Varesine: un percorso di emozioni
Presentata alla Camera di commercio di Varese la 103esima edizione delle gare
La presentazione, oggi, mercoledì 2 ottobre, delle giornate legate al ciclismo sotto l’egida della Società Ciclistica Alfredo Binda alla Camera di Commercio di Varese è stato uno scambio vicendevole di complimenti tra organizzatori, istituzioni e sponsor. Una grande squadra per raggiungere un grande risultato, senza dimenticare che l’evento principale è quello che vedrà in gara il prossimo martedì 8 ottobre i professionisti nell’edizione 103esima della Tre Valli Varesine.
Attorno alla manifestazione principale una serie di eventi che vanno dalla pedalata gravel alla granfondo, dagli incontri con alcuni personaggi del ciclismo alla Tre Valli Varesine al femminile. L’aspetto agonistico è stato toccato solo marginalmente, ma in gara tra Busto Arsizio a Varese ci saranno degli autentici big del ciclismo internazionale. Su tutti Tadej Pogacar, l’uomo del triplete, vincitore quest’anno di Giro d’Italia, Tour de France e Campionato del Mondo, poi Remco Evenepoel, doppio oro ai Giochi Olimpici di Parigi, nella gara in linea e nella cronometro individuale, e Thomas Pidcock vincitore nella prova di mountain bike ai Giochi Olimpici di Parigi. Solo uno di questi atleti farebbe la fortuna di qualsiasi altra gara, la Tre Valli Varesine li avrà tutti e se poi uno di loro vincesse la festa sarebbe doppia.
IL PERCORSO
Il via alle ore 12 dal Museo del Tessile da Busto Arsizio, l’arrivo a Varese in via Sacco, dopo 200 chilometri agonistici e 9 di trasferimento ad andatura controllata. Il via ufficiale a Fagnano Olona. Prima parte in linea di 26 chilometri attraverso Cairate, Castelseprio, Carnago, Caronno Varesino, Morazzone, Gazzada Schianno, Buguggiate e Varese Capolago. Qui i corridori saliranno per la prima volta da via Corridoni su quella che viene definita comunemente la salita dei Ronchi.
Al primo passaggio da Palazzo Estense verrà esposto il cartello indicante nove giri alla conclusione. Le prime sette tornate sono state disegnate interamente sul territorio del comune di Varese con i passaggi dalle vie: Marcobi, Piazza Monte Grappa. Marcobi, Veratti, Aguggiari, Montello (inizio salita), Marzorati, Largo Pigionatti, Crispi, Castoldi, Sanvito Silvestro, Dei Campigli, Piazza Libertà, Ghiringhelli, Largo Arturo Ferrarin, Trentini, Daverio, Dezza, Macchi, Lungolago Schiranna, Lungolago Capolago, Corridoni (inizio salita), Daverio, Montebello, Piazza Libertà, XXV Aprile, Sanvito Silvestro e Sacco. I primi sette giri misurano 15 chilometri e 900 metri ognuno, mentre le ultime due tornate saranno più lunghe: misurano 31 chilometri e 300 metri. Nei due giri finali quando i corridori scenderanno da Bobbiate per giungere sul Lungolago della Schiranna piegheranno a destra per passare da Calcinate del Pesce ed entrare nel territorio del comune di Gavirate a Groppello, una volta raggiunta le frazione di Oltrona al lago di Gavirate la gara girerà a destra per entrare in via Bellini, passare da via Morosolo e salire dallo strappo delle “Cinque Piante”, una salita breve, ma ripida, scoperta dalla manifestazione amatoriale Varese Van Vlaanderen e suggerita agli organizzatori.
Poi ancora salita a Barasso con il passaggio da via Matteotti, altro passaggio inedito per la gara professionistica, per entrare nella parte finale del “Sasso di Gavirate” passando da Luvinate, Casciago raggiungere Varese per poi ridiscendere da Bobbiate e risalire dai Ronchi prima dell’arrivo nel cuore della città giardino.
© Riproduzione Riservata