PROTAGONISTA SUL WEB
Beelen, una pecora per amica

Gioca a inseguire il gatto Tigro ed è un po’ timorosa della cagnolina Shila. Entra in casa e cerca di mangiare di tutto. E ha imparato a dare la zampa. Si chiama Beelen e non spopola solo sul web e sotto forma di fumetto nel quale il suo «umano» l’ha trasformata: è anche la pecora che il grande illustratore e animatore Bruno Bozzetto e la sua famiglia hanno «adottato» circa sette anni fa. E ha comportamenti e atteggiamenti che fanno capire come qualsiasi animale, nel rispetto dei suoi spazi, naturalmente, può fare compagnia esattamente come un cane o un gatto, giusto per citarne due tradizionalmente visti come «domestici». L’importante è rispettarli, avere un ambiente che non li snaturi. E rispettare naturalmente le regole, che dicono che comunque alcuni, tra cui alcuni esotici e specie protette, in via d’estinzione o troppo pericolosi, in casa o in giardino non si possono tenere. Ma di certo non è questo il caso. Quando i Bozzetto l’hanno trovata, la pecorella che oggi vive con loro era appena nata, con il cordone ombelicale ancora attaccato, su un prato dove fino a qualche ora prima pascolava un grande gregge di pecore. Nessuno è tornato a cercarla. E lei è rimasta lì, nella villa con il grande giardino poco fuori Bergamo. «Per un mese - ricorda il geniale cartoonist «padre» tra l’altro di personaggi come il signor Rossi e Vip - l’abbiamo tenuta per un mese in uno scatolone in salotto. La casa è stata il suo imprinting e ancora adesso che è veramente molto grossa ama girare per le stanze quando entra». E insegue i membri della famiglia quando vanno via. Non solo: ha imparato e fa cose che sembrano incredibili per una pecora. Come aprire una porta il cui lucchetto va inserito esattamente a metà altezza. La famiglia Bozzetto ama gli animali e ne ha avuto anche di particolari, oltre ai cani, ai gatti e alla pecora: oche e furetti, per fare qualche esempio. Ma Beelen è diventata anche protagonista di vicende disegnate e intitolate Vita con Beelen.
«Ho fatto alcune vignette - racconta Bruno Bozzetto - il personaggio mi piace graficamente, mi diverte. Poi negli scorsi mesi di lockdown ho pensato di alleggerire un po’ un periodo molto triste inventandomi anche storie con una cagnolina, Doggy, che riprende un po’ Shila, uno dei nostri cani, assieme a Lola, disegnando ogni giorno una vignetta».
Una trovata che ha entusiasmato, al punto che Doggy è diventata anche protagonista di un libro, purtroppo pubblicato in edizione limitata e andato già a ruba, il cui ricavato della vendita va a favore del sostegno di famiglie colpite dal Covid-19 e dei loro animali. Due animali, Beelen e Shila, che Bruno Bozzetto ama molto. E dato che, come si accennava, la pecora, di questa cagnolina che ama muoversi veloce, è un po’ timorosa, Bruno Bozzetto la sta abituando ad avvicinarsi con lui «per farle capire che non c’è nulla di cui avere paura». Proprio come quando - ed è successo molte volte - segue nelle passeggiate il suo «padrone» e si sdraia non lontano da bambini che giocano.
© Riproduzione Riservata