A1 FEMMINILE
Uyba, inizia la scalata
Obiettivo sesto posto. Stasera match casalingo contro Cuneo

Archiviata la settimana di riposo, priva di impegni ufficiali, l’Uyba torna in campo per il rush finale della regular season. Subito un impegno infrasettimanale importante attende le farfalle che, questa sera, mercoledì 12 febbraio, alle ore 20, ospiteranno Cuneo.
Il percorso sarà scandito da cinque tappe cruciali che determineranno la posizione per l’accesso ai playoff. Sfangate le sfide a raffica contro tutte le top, ora sarà il momento degli incroci con le formazioni che occupano la parte bassa della classifica, in cerca di punti salvezza e non per questo meno insidiose.
OTTAVO POSTO SICURO
Con l’ottavo posto praticamente in cassaforte, stante gli undici punti di margine su Pinerolo, ma da evitare se non si vuole trovare subito la corazzata Conegliano nei quarti, sarà determinante il bottino racimolato in quest’ultima fase. Le dirette rivali sono Vallefoglia e Bergamo, rispettivamente a parimerito ed avanti di una lunghezza sulle farfalle in classifica.
CAMMINO AGEVOLE
Dando uno sguardo alla road map delle tre contendenti il cammino meno tortuoso pare essere proprio quello della squadra di coach Barbolini che, inanellando una serie di risultati utili, potrebbe tranquillamente balzare al sesto posto, con un quarto di finale decisamente alla portata.
Per le due rivali ci sono da superare, per entrambe, gli scogli Milano e Novara che non sono disposte a fare sconti e potrebbero, in caso di vittoria netta contro entrambe, concedere anche qualche sbavatura ed un po’ di fiato in più alle bustocche. In caso di cammino immacolato delle orobiche sarà solo il testa a testa con Vollefoglia, tornata ad essere in spolvero, a definire i piazzamenti.
PADRONE DEL PROPRIO DESTINO
Insomma, nulla di fatto ma tutto nelle mani della Uyba che dovrà tornare subito ad imporre il proprio ritmo a partire da questa sera.
Andando con ordine però, questa sera a Busto sbarcherà una Cuneo decima forza del torneo a quota 19 punti, reduce dal doppio successo messo in fila contro Firenze e Perugia.
RIVALI TRASFORMATE
La squadra piemontese, al netto delle grosse difficoltà iniziali, ha trovato nel girone di ritorno un cambio di passo tanto sul piano del gioco quanto su quello dei risultati, riuscendo anche a mettere in ginocchio dei top team del calibro di Novara. Le “gatte” potranno contare sull’apporto anche delle neoarrivate alla corte di coach Pintus da Brambilla a Kozuch e Camera (ex della gara) che dovrebbero comunque partire dalla panchina nello schieramento iniziale.
OCCHIO A KAPRALOVA
Attacco efficace con la russa classe 2004 Kapralova tra le migliori delle sue (già 289 centri), difesa ben coperta da un’ottima Panetoni ed il duo Cecconello-Polder al centro solido a muro sono solo alcune delle caratteristiche principali delle ospiti. La squadra di coach Barbolini, salvo sorprese, dovrebbe ripartire dalle proprie certezze con il sestetto classico in campo con Piva regolarmente a pieno regime. Le biancorosse dovranno scendere in campo con la mente libera da pressioni per il risultato dell’anticipo delle dirette inseguitrici, appaiate in classifica a quota 32 e puntare solamente a conquistare altri tre punti importanti per continuare a mettere fieno in cascina in cerca del miglior posizionamento possibile.
© Riproduzione Riservata