DAL GIUDICE DI PACE
Varano Borghi, arbitro minacciato: querela e processo
Nel match di basket tra Vergiate Vikings e Lavena Ponte Tresa. Risarcimento e denuncia che verrà ritirata

«Noi ti veniamo a prendere. Vado a vedere dove arbitri e ti aspetto fuori così ti ammazzo». «C’è da prenderlo e ammazzarlo». Sono alcune delle frasi che sarebbero state pronunciate, al termine della partita di basket (campionato Uisp) tra Vergiate Vikings e Lavena Ponte Tresa, il 20 marzo 2023, da un dirigente e da due giocatori della squadra della Valceresio. Parole rivolte al direttore di gara, “colpevole” di aver prima sanzionato i cestisti del team ospite, poi di aver sospeso il match.
Secondo la denuncia approdata adesso sul tavolo del giudice di pace di Varese, l’auto dell’arbitro fu circondata dai tre uomini che lo avrebbero aggredito urlando frasi minacciose: «Io gioco da 50 anni, so quando è fallo! Non credi che stai esagerando? Sei un arbitro, devi stare zitto!».
La denuncia è quindi sfociata in un processo per minaccia. Processo destinato però a chiudersi con un risarcimento danni stragiudiziale a favore dell’arbitro, che si è costituito parte civile con l’avvocato Greta Colomba Forlin e che, una volta ricevuto l’indennizzo, ritirerà la querela.
Casi analoghi sono capitati anche sui campi di calcio.
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