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Tutti hanno qualcosa da scambiare. Se non si possiedono cose materiali, si possono offrire competenze, tempo, passaggi in auto e tanto altro ancora. L’obiettivo: aumentare la felicità.

E’ con questa filosofia che a Varese, nella piattaforma ecologica di via Dell’Ecologia, apre il centro del riuso. Non un semplice centro dove mettere a disposizione beni ancora utilizzabili sottraendoli alla discarica, ma anche un luogo di aggregazione, socialità, condivisione di competenze. Che non a caso si chiama Centro del Riuso di Varese – Banco di Comunità. Un luogo dove non esistono i soldi: non si paga la tessera di iscrizione e il valore di ogni oggetto portato in discarica viene quantificato in Fil (Felicità interna lorda), una moneta virtuale che potrà essere scambiata con oggetti o servizi messi a disposizione da altri.

Il Centro del Riuso – Banco di Comunità è una iniziativa di sharing economy: gestito attraverso la collaborazione tra Impresa Sangalli, Vesti Solidale e cooperativa San Luigi, con l’obiettivo ridurre i rifiuti, ma anche favorire l’incontro e il sostegno reciproco tra cittadini.

All’interno del centro è possibile scambiare tempo, capacità, attrezzature, spazi, oggettistica, vestiti, cibo, mobili e ogni altra cosa che un cittadino, ma anche un ente, un’impresa o un’associazione, voglia mettere a disposizione degli altri. Con due eccezioni: non è possibile scambiare prestazioni lavorative continuative e denaro.

Non si tratta di una sperimentazione, ma di un modello innovativo creato da Rete Cauto, che opera da 30 anni nella valorizzazione del riuso, coniugando impatto sociale e sostenibilità ambientale.

Nello stesso tempo non si tratta di un modello prestabilito, ma di una rete che prende forme diverse a seconda del contesto in cui si colloca e delle associazioni e persone che vi partecipano. Il primo è stato aperto a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano: oggi si è evoluto in Spazio di Comunità.

In vista dell’apertura ai cittadini del Centro, che avverrà il 5 giugno, il Comune invita già da oggi tutti gli enti che desiderano prendere parte al progetto a farsi avanti, scrivendo a banco.va@sanluigionlus.com oppure varese@bancodicomunita.it

A.M.

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