L’EMERGENZA
Troppi furti nei negozi, i commercianti reagiscono
Iniziativa a Varese: messaggi e scambi di informazioni su presenze sospette

Un episodio di microcriminalità nel cuore di Varese (un colpo nella storica pizzeria La Piedigrotta all’ombra del Garibaldino) ha riportato al centro dell’attenzione la questione della sicurezza nei negozi, spingendo le associazioni di categoria a valutare nuovi strumenti condivisi per affrontare un fenomeno in crescita. Tra le ipotesi emerse informalmente, quella di creare un gruppo WhatsApp tra commercianti, sulla scia delle esperienze dei gruppi di controllo di vicinato, ha subito suscitato interesse.
LA RETE
In caso di furti subiti o sventati, truffe o tentativi di effrazione, ma anche di presenze sospette che si aggirano in una zona, si può creare una rete fra negozianti. L’idea piace alle associazioni di categoria, Ascom e Confesercenti, che stanno già lavorando a progetti simili per favorire la sicurezza e anche il decoro urbano a Varese.
Il servizio completo sulla Prealpina di venerdì 11 luglio, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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