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Senza fine i lavori del Piano Stazioni di Varese. Un nuovo cantiere è stato aperto in viale Milano, proprio davanti a piazzale Trieste, l’area della stazione Fs. Un lungo tratto del viale è stato isolato con la recinzione, proprio al centro della grande arteria stradale che congiunge Biumo Inferiore con la zona dell’ex Caserma. Un’area con recinzioni in cui lavorano gli operai. Obiettivo del nuovo cantiere, ricostruire lo spartitraffico, peraltro già esistente, ma calibrandolo rispetto ai cambiamenti intervenuti con i lavori sulle corsie. Un intervento che sta creando lunghe code di auto e mezzi pubblici, se non addirittura, come è accaduto recentemente, nei giorni di pioggia, momenti di traffico ingolfato e bloccato, in particolare quello che procede nella direzione delle Nord.

CORSIE RISTRETTE

Il problema di fondo è che le corsie si sono ristrette con l’apertura del cantiere, un disagio che, come ribadisce l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Civati, terminerà alla conclusione dell’intervento. «A regime - spiega l’assessore - torneremo ad avere due corsie come prima, ma con condizioni di sicurezza maggiori. Ma il numero di mezzi di passaggio sarà lo stesso di prima». Nessun restringimento, dunque, della circolazione veicolare? «Forse le corsie saranno solo leggermente più strette». In realtà, l’intervento di viale Milano non riguarda soltanto lo spartitraffico. Dalla parte del palazzo di Confartigianato, è stata realizzata una grande piattaforma dove prima parcheggiavano le auto. Un intervento che pare restringere ulteriormente il passaggio di mezzi.

L’AUTOBUS E I COMMERCIANTI

Non solo: in quella zona verrà anche posizionata una fermata di autobus, che potranno usufruire di una rientranza nella piattaforma che è stata costruita a bordo della strada, ma certo non agevolerà lo scorrimento delle code di auto. Un’area, quella di viale Milano, che sembra non conoscere tregua, provocando disagi anche ai commercianti, come ammettono se li si interpella. Soprattutto quelli più vicini a ridosso del grande incrocio tra viale Milano, piazzale Kennedy e via Morosini.

PIAZZALE TRIESTE

Non mancano disagi legati al cantiere e, più in generale, alla sistemazione di piazzale Trieste, che provoca qualche difficoltà ai negozi che si affacciano sul piazzale ad essere ben visibili e raggiunti con facilità dalla clientela. l’intervento nell’area di piazzale Trieste, stando alle parole dell’assessore Civati, ha un obiettivo importante: «Vogliamo garantire più sicurezza per auto e pedoni, con l’ampliamento del marciapiedi e rallentando la corsa delle auto quando non c’è traffico».

Andrea Giacometti

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