IL SABATO DEL CARROCCIO
Varese, Lega: polenta e firme per la libertà
Manifestazione nel centro storico a sostegno di Salvini. «Difendere i confini è doveroso»
«Difendiamo i confini e il sacrosanto diritto di fare il ministro». Così, questa mattina, sabato 19 ottobre, il consigliere regionale Emanuele Monti al presidio, “Polenta per la libertà”, organizzato dalla Lega di Varese in piazza Podestà, nel centro storico, sotto la sede cittadina del Carroccio. «Una manifestazione doverosa di solidarietà a Matteo Salvini» ha sottolineato il segretario varesino della Lega, Marco Bordonaro. Una raccolta di firme era stata già organizzata a Varese a fine settembre.
IL PROCESSO
Al gazebo vengono raccolte firme a sostegno appunto del leader del Carroccio che è imputato al processo Open Arms in cui i pm chiedono di condannarlo a 6 anni per aver negato l’approdo della nave di una Ong con 147 migranti a bordo nell’agosto del agosto 2019.
«UNA PARTE DI MAGISTRATURA FA POLITICA»
«Mi sembra evidente - ha detto questa mattina Salvini - che c’è una parte di magistratura che fa pesantemente politica di sinistra. C'è qualche giudice che pensa di essere in un centro sociale più che in un tribunale. Se non gli piacciono leggi sull’immigrazione, si candidino alle elezioni e chiedano i voti degli italiani».
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