TREKKING
Pasquetta alla scoperta dei laghi

Natale con i tuoi e Pasqua (e Pasquetta) con chi vuoi è un adagio sempre valido. E se tra il giorno della Resurrezione di Gesù e Pasquetta-Sant’Angelo voi programmaste una giornata di trekking a due passi da Varese? Non servono picozza o fisico da atleta, ma solo scarpe da trekking, gambe reattive e zainetto con cibi di sopravvivenza (il cioccolato a Pasqua non manca mai).
Ecco alcune mete non impegnative, da affrontare in coppia, in gruppo, in famiglia e con gli amici a quattro zampe. Proposte per una giornata tra le Prealpi lombardo-piemontesi, frutto di un colloquio con un’esperta di trekking, la varesina Lia Riccardi, in questi giorni impegnata nel suo ennesimo Cammino di Santiago.
«Prima di affrontare le vette di oltre 3000 metri - racconta Lia Riccardi - occorre guardare accanto a noi, allenarsi alle meraviglie delle Prealpi. E tra le mete facili eccone alcune tra le nostre “stelle polari”: i laghi. Attraverso sentieri facili, strade battute e mulattiere, per i lettori di Oltre e di Prealpina, ecco angoli incontaminati, per vivere giornate in sintonia con la natura».
FORCORA: MONTERECCHIO O ALPETTO
Nell’alto Luinese (oltre al classico ed intramontabile Monteviasco, salendo i suoi 1500 gradini in pietra), la meta è l’Alpetto dalla Forcora. Si sale in auto da Maccagno la strada del Lago Delio o lungo Val Veddasca, deviando prima di Armio per Alpe Forcora.
Da qui motori stop, passeggiata di un’ora al paesino di Monterecchio o verso il rifugio Alpetto valicando il confine elvetico. Da ogni punto si gode la vista sul lago Maggiore. Dalla Forcora, in auto, scendete ad Armio e risalite la Veddasca fino ad Indemini e Alpe di Neggia, poi in picchiata sul lago a Vira Gambarogno.
VENINI-CROCIONE: MEDIO LARIO
Itinerario panoramico, a metà del Lario, modulabile nella fermata in auto a seconda dell’allenamento. Si sale al paesino di Pigra in Valle d’Intelvi: da Argegno o da San Fedele. Da Pigra si prosegue in auto verso Alpe Colonno e rifugio Boffalora. Numerosi i parcheggi indicati. La strada è in salita mai ripida, si raggiunge Alpe di Lenno (1500 mt) con sguardo sui due laghi (Ceresio e Como).
Pochi minuti di cammino e il rifugio Venini (info al 328.3896336) è spunto per soste o punto intermedio prima di raggiungere senza asperità il Monte Crocione. Ai vostri piedi lo sguardo vaga su Menaggio, Bellagio i tre rami del Lario (nord, Como e Lecco).
TRA MERGOZZO E VERBANO
Da Varese raggiungete Fondotoce: o con il traghetto da Laveno o con l’autostrada A26 uscendo a Verbania-Baveno.
Dal lago di Mergozzo si segue l’itinerario per il Sentiero Azzurro e si cammina su uno stupendo tratto che costeggia lo specchio d’acqua. Raggiunta la strada asfaltata si risale fino a Montorfano: qui la chiesa romanica di S.Giovanni Battista merita una sosta (45’ dal via). L’alternativa parte da Bracchio (lasciate l’auto), frazione di Mergozzo: mulattiera da affrontare con calma; dopo 90 minuti sarete all’Alpe Vercio. Ambiente favoloso, sguardo sui due laghi (Mergozzo e Verbano).
Scendendo a valle, come non fermarsi a Vogogna, magnifico Borgo d’Italia? Lì accanto c’è Candoglia e le cave di marmo utilizzate a fine Medioevo per la costruzione del Duomo di Milano.
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