I RISULTATI
Varesina in trionfo contro i bresciani: unica squadra vittoriosa della domenica
Occasioni perse i pareggi di Città di Varese e Castellanzese. Micidiale sconfitta per l’Arconatese
Nelle partite della 13esima giornata del Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D che si sono giocate oggi pomeriggio vince solo la Varesina di Marco Spilli sul terreno dei bresciani del Ciliverghe (3-0), pareggi casalinghi che sanno di occasioni perse per il Città di Varese col Novaromentin (1-1), della Castellanzese col Breno (2-2), ancora sconfitta l’Arcontese a Sondrio (2-1).
CITTA’ DI VARESE PRIMO PARI ALL’OSSOLA
La sesta vittoria casalinga sfuma nel finale e il Città di Varese deve accontentarsi del primo pareggio davanti ai propri tifosi contro il Novaromentin (1-1).
Dopo un primo tempo con i novaresi molto meglio, rapidi, frizzanti, coi biancorossi che non riescono a trovare contromisure, la gara si sblocca al nono della ripresa col terzo gol del difensore Bonaccorsi di testa su punizione cross dalla destra di capitan Vitofrancesco. La Novaromentin allenata da Pablo Gonzalez acciuffa il pareggio alla mezz’ora con Saccà solo in mezzo all’area infila Paris.
Due punti sfuggiti per l’ennesima disattenzione di un Città di Varese che subisce la rete numero 15 in 13 partite e non sfrutta il rallentamento della capolista Bra che in due trasferte non trova la via del gol, nel recupero di mercoledì a Cairo Montenotte contro la Cairese (0-0), oggi al “Parisi” di Voghera dove i cuneesi sono sconfitti dal rigore trasformato all’88’ dal centrocampista ventiquatrenne Edoardo Monza nei primi mesi della passata stagione al Città di Varese per poi rescindere il contratto e accasarsi al Crema. Occasione che sfruttano i genovesi del Ligorna che vincono coi torinesi del Chisola (1-0) e restano soli al secondo posto a quattro lunghezze dal Bra, mentre il Città di Varese accorcia solo a -6 dai giallorossi cuneesi, vince il Vado a Fossano, sulla cui panchina debuttava Alessio Pala ex trainer della Pro Patria.
VARESINA QUINTO SUCCESSO ESTERNO A -1 DALLA VETTA
Dimostra di poter lottare per lo storico salto in Lega Pro la Varesina che conquista la quinta vittoria esterna in sette trasferte sul campo dei bresciani del Ciliverghe (3-0). Avvio roboante delle Fenici che indirizzano la gara con un micidiale uno-due di capitan Gasparri (25’) e Bertoli (30’).
Nella ripresa dopo appena otto minuti il bomber Bertoli triplica e si conferma con 9 reti il capocannoniere del girone B, uno degli attaccanti di spicco della quarta serie.
CASTELLANZESE, IL BABY SERRA “FIRMA” UN PARI PREZIOSO
Finisce in parità al “Provasi” tra Castellanzese e Breno (2-2). L’eurogol del centrocampista Lacchini (11’) che da fuori area manda il pallone sotto la traversa, immediato il pareggio dei bresciani con Tagliani (15’) che riprende una punizione di Guerini finita sul palo.
Prima del riposo il Breno capovolge il risultato, errore di Poli che serve un pallone sanguinoso a Boccadamo, che viene conquistato da Peli che centra dalla destra per la deviazione al volo di Minessi (40’) al quarto centro. In avvio di ripresa la Castellanzese reclama invano un rigore per un fallo in area su Boccadamo. Il giovane Mathias Serra (classe 2005), in campo da pochi minuti, anticipa tutti i difensori ospiti ad un quarto d’ora dal termine trova la deviazione vincente per il pareggio (2-2) sfruttando un pallone messo in area da Padovan, che a nove minuti dal termine calcia alto un passaggio di Di Coste che poteva regalare i tre punti alla formazione allenata da Corrado Cotta che in pieno recupero va ancora vicinissima al gol del 3-2 con Di Coste. Un punto comunque utile per i neroverdi che salgono a 18 punti, in attesa di affrontare domenica in trasferta i milanesi del Sangiuliano sconfitti dalla Casatese Merate (1-0).
ARCONATESE KO A SONDRIO
Nona sconfitta per l’Arconatese sempre più sola in fondo alla classifica, che torna a mani vuote dalla Valtellina contro il Sondrio (2-1) che va in vantaggio con Badjie (22’ pt). Nella ripresa Sokhna (5’) pareggia per gli oroblù. Ma il Sondrio trova la seconda rete con un rigore trasformato da Busto a cinque minuti dal termine che conferma quanto sia complicata la stagione per la formazione allenata da Giovanni Livieri attesa domenica al riscatto in casa nel derby milanese col Magenta allenato dal varesino Alessandro Lorenzi, che malgrado l’inferiorità numerica dal quarto d’ora della ripresa, espulso il centrocampista Raso per doppia ammonizione, ha saputo ottenere un prezioso pareggio contro la Pro Palazzolo (1-1) di Marco Didu.
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