ARRESTI
Verbania: sgominata la banda napoletana delle truffe
Sei persone coinvolte, 23 raggiri in diverse regioni. Indagine condotta dai carabinieri

Quattro arresti, due in carcere e due ai domiciliari, e due obblighi di firma sono stati eseguiti, nelle prime ore di questa mattina, martedì 13 maggio, a sei persone appartenenti aa un’organizzazione che a settembre dello scorso anno aveva messo assegno diverse truffe nel Verbano Cusio Ossola con la tecnica del finto carabiniere. Particolarmente colpita è stata la zona di Domodossola.
Le indagini partite dal comando provinciale dei Carabinieri di Verbania ha consentito d’attribuire all’organizzazione 23 episodi in diverse regioni: 7 in Piemonte, 4 in Lombardia, 3 in Veneto, 2 in Liguria, 1 in Valle d’Aosta, 2 nel Lazio, 2 in Puglia, 1 in Calabria. I sei destinatari del provvedimento sono stati rintracciati tutti in provincia di Napoli: due nel capoluogo, uno a Caivano, uno ad Aversa, due a Grumo Nevano.
A capo dell’organizzazione erano i due napoletani. Erano loro a contattare le potenziali vittime, gli altri agivano sui territori. Il soggetto rintracciato ad Aversa, un 44enne, era l’anello debole della catena. Tossicodipendente, accettava di sobbarcarsi le trasferte in giro per l’Italia in cambio della promessa, con il denaro, anche di una fornitura di stupefacente.
I complici, temendo che potesse sottrarre parte del maltolto, gli imponevano di effettuare una videochiamata al termine di ogni truffa andata a segno. Nel corso della perquisizione, uno dei due capi ha tentato la fuga.
C’era già stata in passato un’indagine dei carabinieri di Verbania che aveva portato a Napoli.
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