ANGOSCIA E LIETO FINE
Vuole gettarsi dal ponte, giovane salvato dai carabinieri
Intervento da ultimo minuto nella notte sulla 336 di Malpensa. Bloccato anche il traffico

Tutto è cominciato con l’angosciante chiamata al 112 di un giovane che annunciava l’intenzione di buttarsi da un cavalcavia della SS 336 di Malpensa, nel territorio di Cardano al campo. La telefonata è giunta nella notte, alle 3, tra ieri, lunedì 12 e oggi, martedì 13 maggio. Massimo allarme quindi.
L’operatore della Centrale operativa ha instaurato immediatamente un contatto con l’aspirante suicida, invitandolo a dialogare e nel frattempo cercare di carpire qualche indizio utile per localizzare il punto da dove chiamava.
Individuata la zona, sempre tenendo al telefono il giovane, l’operatore ha allertato i carabinieri in servizio su strada che hanno così raggiunto il cavalcavia.
La scena che i due militari si sono trovati davanti era davvero allarmante, disperata. Il giovane infatti aveva già scavalcato la recinzione e la griglia di sicurezza ed era seduto sul cordolo esterno del ponte, con i piedi a penzoloni a circa 5 metri di altezza sulla corsia della 336.
Il capo equipaggio dei carabinieri ha raggiunto il ponte ed iniziato una serrata trattativa con il ragazzo, il quale - in preda alla disperazione - ha confermato la volontà di farla finita a causa di una lite furibonda a casa.
Nel frattempo l’autista dell’autoradio ha raggiunge la Superstrada e, dopo aver bloccato il traffico, ha posiziona l’auto sulla perpendicolare di caduta, per tentare in qualche modo di attutire l’eventuale caduta.
Tra i veicoli in coda il militare ha notato un autoarticolato e lo ha fatto avanzare. L’autista del camion, un 34enne rumeno, ha compreso subito la gravità della situazione ed ha quindi offerto la sua preziosa collaborazione. Con cautela il camion è stato portato sotto il ponte, di traverso.
Il capo equipaggio dell’Arma ha proseguito la trattativa con l’aspirante suicida, che alla fine si è convinto a scendere sul telone di copertura dell’autoarticolato, dove è stato afferrato e portato in salvo dai carabinieri.
Il giovane, rassicurato e confortato, è stato accompagnato alla Caserma di largo Verrotti, a Cardano al Campo, dove è stato affidato alle cure dei sanitari e quindi trasportato in ospedale.
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