DA PROVARE
Basta una ruota per stare bene

Ruota ruota delle mie brame aiutami ad essere la più in forma del reame. Niente di più semplice. Lo yoga wheel è un cerchio ricoperto da una superficie in gomma lievemente ruvida che trattiene il corpo e non lo fa scivolare via durante il movimento.
Progettata nel 2015, ha un diametro di 32-33 centimetri, una larghezza di circa 10, supporta un peso massimo di 200 chili; è generalmente in plastica ma si trovano modelli anche in altri materiali come sughero o legno.
Nei centri yoga è uno degli attrezzi più usati anche dai puristi dell’antica pratica meditativa indiana perché è facile da utilizzare e rappresenta un vero toccasana per il corpo: aiuta a sviluppare flessibilità, allenare stabilità ed equilibrio, sciogliere le tensioni muscolari; sostiene il corpo nei movimenti e lo guida in sicurezza nella posizione più corretta.
Secondo coloro che la utilizzano, questa magica ruota allunga profondamente il corpo. La flessibilità è quindi maggiormente sviluppata. Utilissimo per far dimenticare gli effetti dannosi di diverse ore di lavoro seduti, la ruota esegue un vero e proprio massaggio su tutta la colonna vertebrale. Per le donne in gravidanza, è utile per alleviare il mal di schiena e ammorbidire il bacino e gli adduttori.
Sulla wheel ci si muove in estensione massima, in scarico, e si impegnano petto, addome, gambe, glutei, muscoli posteriori delle cosce. E uno dei motivi per cui è davvero utile lavorare con gli addominali è l’equilibrio: i muscoli coinvolti andranno a stabilizzare l’intero corpo e così permetteranno di sviluppare non solo forza ma anche stabilità.
Con la ruota yoga il movimento è guidato, consapevole, divertente ma al tempo stesso efficace: la superficie leggermente ruvida rallenta il movimento, in parte lo guida e non permette al corpo di scivolare.
Il programma di lavoro con la ruota è articolato in tre livelli: roots (cioè radici), le basi per iniziare; power and tone, in cui i movimenti riprendono quelli del pilates ma vengono fatti con la wheel; acrowheel, la versione più spinta da fare creando figure che ricordano quelle dell’acroyoga. Facile da usare, come detto, la ruota yoga attira sia i praticanti più esperti che i principianti. L’“apertura del cuore” (posizione di apertura del torace), ad esempio, è già di per sé piacevole e rilassante ma con la ruota i suoi effetti benefici risultano aumentati di dieci volte.
Iniziare è facile. Dopo aver acquisito familiarità con il massaggio garantito dallo yoga wheel, si può andare oltre allungando non solo la schiena ma anche aprendo notevolmente le spalle. Posizionando le mani nella parte posteriore della testa o afferrando la ruota dalla parte posteriore, si apre l’intera area della parte superiore del corpo e si rilassano le molte tensioni che si accumulano solitamente nel collo e nella colonna vertebrale.
Con la ruota yoga si possono anche coinvolgere altri muscoli vitali come lo psoas sacro-iliaco, che, quando è troppo stretto, spesso provoca dolore sciatico. È inoltre possibile lavorare ampiamente sui glutei, ad esempio appoggiando una gamba sulla ruota e flettendo il ginocchio. Glutei, polpacci e caviglie vengono quindi rinforzati contemporaneamente.
A incoronare lo yoga wheel tra le tendenze top del fitness sono stati - come sempre - i social network, tanto da lanciare un vero e proprio trend globale a colpi di hashtag. La sua naturale fotogenia lo ha infatti portato tra i trending topics più popolari: >yogawheel, >yogawheelpose o >dharmayogawheel contano ormai centinaia di migliaia di post, mentre sono seguitissimi i video tutorial in cui se ne spiegano la funzionalità e i vantaggi.
Tutti ne vanno pazzi perché rappresenta anche il mezzo attraverso il quale potenziare un allenamento fungendo, ad esempio, da supporto per svolgere gli esercizi che richiedono posizioni più complesse da mantenere, come ad esempio “handstand”, ovvero la verticale. Riscuote grande successo anche tra le star e i personaggi famosi. All’appello non manca l’attrice e cantante statunitense Kate Hudson che sul suo profilo Instagram ha pubblicato un video che illustra come potenziare il workout attraverso lo yoga wheel: ad esempio utilizzandolo come piattaforma per lavorare con le gambe e potenziare l’area glutei, oppure come base sulla quale mantenersi in equilibrio, il che fa lavorare il core.
Nella scelta dello yoga wheel come amico della nostra attività fisica, quel che più è importante è la larghezza: deve adattarsi comodamente tra le scapole. Una volta trovata quella perfetta, via! La ruota consente infatti di sviluppare il senso di creatività perché le possibilità di esplorazione e di utilizzo sono molteplici, che si tratti di stretching, rafforzamento o esercizi generali.
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