LA GARA
Pogacar non delude: la Tre Valli è sua
Il campione del mondo a braccia alzate in via Sacco. Il sindaco: «Grande giornata di sport»

Il “Cannibale” del ventunesimo secolo, Tadej Pogacar, ha vinto da dominatore anche la Tre Valli Varesine, cui ha voluto partecipare indossando la maglia di campione iridato conquistata il 28 settembre in Ruanda e idealmente anche quella di campione d’Europa dopo il trionfo di domenica scorsa in Francia. Nessuno, al momento, è in grado di opporsi allo sloveno, che parteciperà sabato prossimo anche al Giro di Lombardia per tentare di fare il record di cinque vittorie consecutive nella corsa “monumento” che chiude la stagione. La sua presenza ha impreziosito l’ultima prova del Trittico Lombardo, che nella prova femminile ha visto il successo della campionessa azzurra Elisa Longo Borghini, una rivincita per lei dopo la delusione del decimo posto all’Europeo.
Pogacar, vincitore delle Tre Valli nel 2022, cercò il bis l'anno scorso, nell’edizione 103 che però venne annullata dopo una cinquantina di chilometri a causa del maltempo. Fu proprio lui tra i più decisi a chiedere agli organizzatori di interrompere una corsa che rischiava di essere troppo pericolosa a causa della pioggia battente e del vento.
Ad un anno di distanza, il fuoriclasse della Uae Emirates si è ripresentato a via e, forte di un momento di forma straordinario, ha riproposto il copione vittorioso già visto a Kigali e sulla strade francesi: ha aspettato il momento giusto per andare all’attacco e staccare tutti con un passo irresistibile. Oggi è successo ad una ventina di chilometri dal traguardo, sui 200 del tracciato tra Busto Arsizio e Varese, in un tratto in discesa. Il resto del gruppo non è riuscito a reagire e Pogacar è arrivato al traguardo a ritmo blando, sorridente e a braccia alzate, con un vantaggio di 45 secondi sugli inseguitori. «Lo scorso anno era impossibile correre e sono contento di essere tornato. Questa è una gara che mi piace, ottima per preparare il Lombardia», ha dichiarato il vincitore, guardando già al prossimo obiettivo. La volata per il secondo posto è stata vinta dal 19enne danese Albert Withen Philipsen sul francese Julian Alaphilippe.
LONGO BORGHINI TRIONFA TRA LE DONNE
Il talento, la potenza, il tempismo. Elisa Longo Borghini si esalta alla Tre Valli Varesine femminile e vince per la seconda volta a Varese in coda ad una gara spettacolare e vivace. Attacchi, contrattacchi, emozioni: tante bollicine nella prova organizzata dalla Società Ciclistica Alfredo Binda partita poco dopo le 9 di oggi, martedì 7 ottobre, dal Museo del Tessile di Busto Arsizio, e terminata in via Sacco, a Varese, dopo 137 chilometri. L’ornavassse dell’UAE Team, campionessa d’Europa e d’Italia in carica, ha avuto la meglio allo sprint di Demi Vollering. Terza Noemi Ruegg.
«GRANDE GIORNATA DI SPORT»
«È stata una grande giornata di sport a Varese con la Tre Valli Varesine femminile e maschile. Campioni da tutto il mondo hanno pedalato sulle strade del nostro territorio, scegliendo di credere in una competizione che ormai rappresenta un punto di riferimento internazionale»: questo il commento del sindaco di Varese, Davide Galimberti. «La vittoria di un campione come Tadej Pogačar è un onore per Varese e la conferma del prestigio della nostra corsa, che ogni anno richiama atleti di altissimo livello. È la prova della straordinaria capacità organizzativa della Società Ciclistica Alfredo Binda, degli sponsor e di tutti coloro che, con impegno e professionalità, rendono possibile questo appuntamento. La Tre Valli significa turismo, visibilità internazionale e la possibilità di mostrare al mondo la nostra città, con le telecamere delle televisioni puntate per ore su Varese. Un sentito ringraziamento a tutta la città che, ancora una volta, ha saputo accogliere con entusiasmo questo appuntamento sportivo di eccellenza» ha concluso il sindaco.
Quattro pagine sulla Prealpina in edicola mercoledì 8 ottobre
© Riproduzione Riservata