VIOLENZA SULLE DONNE
Rivelazione choc: «Casi d’infibulazione a Busto»
L’allarme lanciato dall’assessore Reguzzoni: «E’ praticata da donne della stessa famiglia alle bambine»
Casi di infibulazione a Busto Arsizio: la notizia choc arriva dall’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni a margine della conferenza stampa di ieri, lunedì 18 novembre, sul programma della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Violenza che unisce tutti, nessuno escluso. «Confermo che ci sono stati casi di infibulazione qui a Busto, praticati dalle donne della stessa famiglia alle bambine», ha affermato Reguzzoni, senza fornire maggiori elementi riguardo a casi che si stanno seguendo nella massima riservatezza: «Emergono quando è necessario il trasporto in ospedale e la situazione è critica». Da una verifica di Prealpina con Asst Valle Olona, non risultano casi, né d’infibulazione né di circoncisione, passati dal Pronto soccorso o dai reparti. In ogni caso dall’Azienda ospedaliera invitano l’assessore al dialogo e a valutare percorsi e misure di tutela dei minori e azioni in rete.
Servizio completo sulla Prealpina di oggi, martedì 19 novembre
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