LA GIORNATA
Varese a Gozzano: serve vincere per entrare nei playoff
Ultimo turno in serie D: Castellanzese a Desenzano, il successo garantirebbe la salvezza diretta. Varesina col Magenta

Oggi pomeriggio, domenica 4 maggio, nel campionato di Serie D squadre in campo per la 38esima ed ultima giornata. Nel girone A il Città di Varese è atteso al “d’Albertas” dai cusiani del Gozzano in serie utile da 10 gare (9 vinte), imbattuti in casa da 13 partite (9 vinte). I rossoblù del lago d’Orta allenati da Manuel Lunardon cercano la sesta vittoria consecutiva per conservare il terzo posto e la possibilità di disputare la semifinale playoff in casa contro i liguri della Lavagnese che arrivano da sette vittorie consecutive, prenotano l’ottava in casa col Saluzzo. Il Vado, quinto, in svantaggio negli scontri diretti col Città di Varese (1-1, 0-1) deve vincere al “Coppi” di Tortona contro il Derthona.
Per i biancorossi alla quarta partita col tecnico promosso dalla Juniores Alessandro Unghero (4 punti su 9 disponibili), c’è un solo risultato: la vittoria, sesta in trasferta, prima della sua gestione lontano dallo stadio Ossola, per andare ai playoff. Rientrano Bonaccorsi (dalla squalifica), Valagussa (dall’infortunio), sette il difensore, quattro il centrocampista, stagione finita per l’attaccante Marchisone, squalificato il panzer Romero, in attacco toccherà a Banfi (9 gol) e Barzotti (8 centri) scardinare la retroguardia del Gozzano, 33 gol subiti, terza meno battuta come il Città di Varese (33) dopo Bra (21) e Novaromentin (27).
CASTELLANZESE: VINCERE PER SALVARSI
Padrona del proprio destino la Castellanzese che non perde da sette turni, due successi e cinque pareggi, col nuovo allenatore Amedeo Mangone, imbattuto nei primi due mesi sulla panchina dei neroverdi. Sulle rive del lago di Garda servono i gol di Chessa (14) e Colombo (8) per portare a casa la decima vittoria, settima lontano dal “Provasi“, festeggiare la conferma in quarta serie per la sesta stagione consecutiva. Contro i bresciani del Desenzano, che si giocano il secondo o terzo posto nella griglia playoff, la Castellanzese non può permettersi di sbagliare, dover attendere i risultati dagli altri campi, vanificare mesi di sacrifici e dover disputare per la seconda stagione consecutiva i playout per ottenere la salvezza. Che a 90’ dalla fine della regular season è alla portata dei neroverdi.
VARESINA E ARCONATESE, PER CHIUDERE A TESTA ALTA
Con la certezza aritmetica del sesto posto, la testa scevra dal dover far risultato a tutti i costi, la Varesina nell’ultimo atto della regular season a Venegono Superiore attende il Magenta, che deve vincere per sperare nei playout. Per le Fenici (sconfitte 3-1 nella gara di andata dai milanesi) reduci da due stop di fila contro Casatese Merate e Sondrio, è necessario una prova d’orgoglio per evitare di chiudere con tre ko consecutivi, nove totali, un campionato condizionato da troppi alti e bassi. Sicuramente con assenze pesanti che hanno impedito troppe volte al tecnico Marco Spilli di poter schierare le formazioni migliori, ma contro il Magenta la Varesina vuole ottenere la diciottesima vittoria per congedarsi a testa alta dai propri tifosi.
Saluta la serie D dopo otto stagioni consecutive, nelle quali una sola volta ha disputato i playout, centrato anche i playoff l’Arconatese, impegnata sul campo dei bresciani del Breno. Per gli oroblù milanesi un campionato vissuto sempre all’ultimo posto, con l’amaro epilogo che però non può impedire al club del presidente Alfonso Sannino, del ds Enio Colombo e del tecnico Giovanni Livieri di programmare sin da subito una risalita nella massima categoria dei Dilettanti nazionali.
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