L’ESEMPIO
Cunardo: giovani da tutto il mondo con Legambiente
Volontari impegnati in opere nel Parco del Campo dei Fiori. Manutenzione della Linea Cadorna

Tredici giovani sono protagonisti, fino al 18 agosto, delle 17° edizione del campo di volontariato internazionale organizzato da Legambiente Varese e dal
Parco regionale Campo dei Fiori, in collaborazione con il Comune di Cunardo. Arrivano da Russia, Francia, Belgio, Spagna, Slovacchia, Turchia, Repubblica Ceca, Serbia e ovviamente da altre zone d’Italia. Vengono ospitati alla Baita del fondista a Cunardo.
L’obiettivo del campo estivi è quello di scoprire e ripristinare una parte del territorio del Parco regionale del Campo dei Fiori. Grazie alla sinergia con il Parco ed in particolare con la squadra della sentieristica delle Gev (Guardie ecologiche volontarie dell’ente) in queste settimane di soggiorno e lavoro volontario, il gruppo si sta occupando della manutenzione della Frontiera Nord, comunemente conosciuta come “Linea Cadorna”, lungo il sentiero Furia, tra Cunardo e Masciago Primo. Un percorso già da diversi anni oggetto di interventi di
ripristino e valorizzazione da parte del Parco, anche con l’aiuto di Legambiente.
«Si tratta di un’attività - spiega Valentina Minazzi, presidente di Legambiente Varese - che consente di trasformare questo luogo da linea di guerra e difesa a linea di incontro e scambio interculturale».
Una giornata del campo si è anche svolta a Brinzio, grazie alla collaborazione con il Comune e l’Azienda Agricola Piccinelli, che hanno permesso di conoscere le selve castanili e prendersene cura.
Domani, domenica 10 agosto, in concomitanza con l’iniziativa “Campo dei Fiori siamo
noi” - un progetto di volontariato ambientale aperto a tutti per favorire la cura del Parco e dei relativi Plis (Parchi locali d’interesse sovracomunale), i volontari si occuperanno dell’ex cava Donati alla Rasa di Varese. Quest’area, fa parte del Centro Parco Villaggio Cagnola, un luogo di grande valore storico e culturale.
Il Presidente del Parco Campo dei Fiori, Giuseppe Barra, è soddisfatto di questo progetto: «La presenza ed il contributo di volontari da tutto il mondo nel Parco è sempre una grande soddisfazione: è un momento speciale di condivisione di principi di collaborazione e di amore per l’ambiente ed ogni partecipante sarà ambasciatore all’estero della bellezza dei nostri luoghi. É la terza edizione che si svolge con la sinergia del Comune di Cunardo e questo progetto rappresenta anche un’occasione importante per il coinvolgimento e il rafforzamento di legami con le realtà del territorio».
«I campi di volontariato - continua Valentina Minazzi - sono momenti fondamentali per realizzare progetti concreti in favore dell’ambiente, ma anche occasioni di mettere in contatto persone, in maggioranza giovani che arrivando da diverse parti del mondo condividono un progetto comune e lasciano un impatto positivo nel territorio che li accoglie».
Durante questa esperienza non mancano i momenti liberi e di svago rivolti soprattutto alla scoperta del territorio: il gruppo di volontari avrà occasione di collaborare anche con il Comune di Orino e l’associazione Matrioska, di vedere alcune delle bellezze del lago Maggiore, la vetta al Campo dei Fiori, visitando l’osservatorio astronomico e scendendo nella Grotta Marelli in occasione della Festa della Montagna. La sindaca del Comune di Cunardo, Giuseppina D’Agostini Mandelli: «Sono orgogliosa di poter dare il benvenuto a questi giovani che vengono da tanti paesi: osservando l’entusiasmo che hanno e l’impegno che mettono per la tutela della natura abbiamo delle buone speranze per il futuro. Ci auguriamo infine che questo possa essere un buon esempio anche per i giovani locali».
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