L’INTERVENTO
Furto da 930 euro all'Esselunga di Masnago: manette
Georgiano arrestato dalla Volante dopo la segnalazione degli addetti alla sicurezza
Voleva rubare testine per spazzolini elettrici e lamette da barba per un valore di 930 euro al supermercato Esselunga di Masnago, ma quando si è presentato alla cassa con lo zaino gonfio e ha pagato solo 6 euro di generi alimentari, ha attirato l'attenzione dell'addetto alla sicurezza del punto vendita. In via Caracciolo è arrivata così la volante della polizia che ha perquisito il giovane con lo zaino - un georgiano di 28 anni, che ha presentato richiesta di asilo politico in Italia, è senza fissa dimora e ha detto di essere arrivato a Varese da Napoli - e l'ha arrestato per tentato furto con destrezza restituendo la merce al supermercato.
È successo alle 18 di mercoledì 3 luglio e ieri mattina in Tribunale a Varese si è svolta l'udienza di convalida davanti al giudice Chiara Pannone. Il georgiano si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha chiesto scusa per quello che ha fatto. Il pubblico ministero Arianna Cremona, oltre a chiedere la convalida dell'arresto, ha evidenziato però che il ragazzo ha già 12 precedenti di polizia per altri furti simili in altre città d'Italia a partire dallo scorso mese di maggio. Per questo, e anche per il valore della merce che ha tentato di rubare, sembra difficile sostenere che agisca per uno stato di necessità. Da qui la richiesta della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Varese, con il difensore, l'avvocato Marco Battistini, che ha chiesto invece una misura meno afflittiva. Il giudice, al termine dell'udienza, ha quindi convalidato l'arresto è disposto quanto richiesto dal pm. Il georgiano non potrà tornare in provincia di Varese e se lo dovesse fare, è stato ammonito, potrebbe finire anche in carcere.
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