LETTERATURA
Gallarate ospita il Premio Strega
Il 19 maggio la presentazione dei dodici libri candidati alla 78esima edizione. Il vincitore sarà in città per la prossima edizione di Duemilalibri
Il Premio Strega arriva a Gallarate. Il 19 maggio all’Hic verranno presentati i dodici libri candidati alla 78esima edizione del riconoscimento letterario più famoso a nazionale e a moderare l’incontro ci sarà lo scrittore Alessandro Barbaglia. La conferma è arrivata oggi, venerdì 10 maggio, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’appuntamento con i dodici autori del premio Strega.
VALORE AGGIUNTO
La tappa gallaratese, una delle 26 in programma in Italia a cui si aggiunge anche quella di Bruxelles, è una «grande e importante novità» che come sottolinea l’assessore alla Cultura, Claudia Mazzetti, coincide con i 25 anni di Duemilalibri. «Questo è un onore e anche l’inizio di una proficua collaborazione che ci darà anche modo di ospitare il vincitore del Premio alla prossima edizione del nostro festival», sottolinea l’esponente della giunta di centrodestra. «Per noi questa è la dimostrazione di come in città si collabori e si lavori in rete per cogliere opportunità uniche come questa». Per Mazzetti, infatti, ospitare una tappa dello Strega è un «valore aggiunto» alla «ricca» proposta gallaratese che premia «la progettualità e le iniziative» che si stanno sviluppando in città in ambito culturale.
Soddisfatto anche il sindaco, Andrea Cassani perché questa iniziativa («fortemente voluta dall’assessore Mazzetti») evidenzia ancora di più il feeling del premio con la città visto che a Gallarate ci sono due vincitrici, ovvero Marta Morazzoni e Franco Buffoni che è stata candidato nella sezione poesia dello Strega.
MAGA PUNTO DI RIFERIMENTO
Presente alla conferenza anche il vice direttore del Maga, Alessandro Castiglioni, che ha puntato l’accento sul «piano strategico» che l’Amministrazione comunale ed il museo gallaratese stanno portando avanti. «L’intento - spiega - è di rendere il Maga sempre più un riferimento a livello culturale e di dargli una riconoscibilità a livello nazionale». Ed ancora: «Se il pubblico viene a incontrare gli scrittori non trova un tendone fieristico, ma un appuntamento inserito in un contesto preciso con una serie di attività culturali che si danno risonanza una con l’altra e che danno un senso a tutto quello che noi realizziamo».
LA TAPPA
Tra le 82 opere proposte dagli Amici della domenica, il Comitato direttivo del premio ha scelto 12 titoli che come afferma il presidente del Comitato, Melania Mazzucco, «offrono un panorama frastagliato e contraddittorio, ma esaustivo, sulla narrativa contemporanea in lingua italiana».
A partecipare a questo rush finale sono: Sonia Aggio con “Nella stanza dell’imperatore” (Fazi), Adrián N. Bravi “Adelaida (Nutrimenti)“, Paolo Di Paolo “Romanzo senza umani” (Feltrinelli), Donatella Di Pietrantonio “L’età fragile” (Einaudi), Tommaso Giartosio “Autobiogrammatica” (minimum fax), Antonella Lattanzi “Cose che non si raccontano“ (Einaudi), Valentina Mira “Dalla stessa parte mi troverai” (SEM), Melissa Panarello “Storia dei miei soldi” (Bompiani), Daniele Rielli “Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale“ (Rizzoli), Raffaella Romagnolo “Aggiustare l’universo” (Mondadori), Chiara Valerio “Chi dice e chi tace“ (Sellerio) e Dario Voltolini “Invernale“ (La nave di Teseo), proposto da Sandro Veronesi.
Tra questi dodici nomi poi, verranno selezionati i cinque che disputeranno le ultime battute del Premio. Per sapere i componenti della “cinquina” finale bisognerà aspettare il prossimo 5 giugno mentre la premiazione, con tanto di spoglio in diretta dei voti, è in calendario per il prossimo 4 luglio, in diretta su Rai 3, ai giardini del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
© Riproduzione Riservata