MILANO
Garlasco, Venditti valuta di denunciare i pm di Pavia
(ANSA) - MILANO, 07 NOV - L'ex procuratore di Pavia Mario
Venditti, indagato a Brescia, "sta valutando" se presentare una
denuncia in relazione al capo di imputazione formulato dai pm
pavesi a carico di Andrea Sempio per il delitto di Garlasco.
"Non c'è dubbio - ha spiegato il difensore dell'ex magistrato,
l'avvocato Domenico Aiello, in una conferenza stampa - che sia
una rappresentazione falsa iscrivere qualcuno in concorso con un
altro, quando c'è una Cassazione che dice che c'è stato un solo
assassino e una sola presenza sulla scena del crimine", ossia
Alberto Stasi. L'avvocato Aiello aveva già parlato di possibili
profili di falso ideologico.
"La Procura di Brescia, pur di perseguire l'obiettivo di
sottopormi ad una perquisizione infamante e ad un sequestro
punitivo ed espormi in questo modo al pubblico ludibrio dopo
oltre 40 anni di carriera specchiata, non ha esitato a
falsificare le carte affermando nel decreto dell'8 ottobre 2025
che avrei sostanzialmente acquistato autovetture a titolo
gratuito ovvero a prezzi inferiori a quelli di mercato,
contrariamente a quanto già da luglio 2025 relazionava la
Guardia di Finanza" scrive in una nota Venditti.
"Ho tanta rabbia in corpo - continua -. Il risultato ottenuto
oggi, certamente positivo, anche per il contesto, non elimina il
rammarico ed il grave sconforto che deriva da quanto sto
immotivatamente subendo. Questo nuovo annullamento - aggiunge -
è l'ulteriore dimostrazione della totale illegittimità ed
arbitrarietà dei provvedimenti e delle accuse nei miei
confronti". E ancora: "Mi auguro che chi ha il potere di
vigilare sul corretto esercizio della funzione
requirente giunga al più presto alle dovute determinazioni
arrestando questo linciaggio di piazza. Non posso che continuare
a ringraziare il mio avvocato". (ANSA).
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