SCEGLIERE
Cavallotti: “scuola 4D” per tutti…
L’apprendimento e parimenti la crescita emotiva avvengono di pari passo in modo equilibrato e in un ambiente sereno
La presentazione degli Istituti F. Cavallotti, scuola paritaria, di Cassano Magnago
Dott.ssa Alampi, qual è la carta vincente nel suo istituto scolastico?
«Beh, sicuramente l’attenzione allo studente in tutta la sua poliedricità e la ricerca continua di metodi innovativi per incentivare l’apprendimento e motivare alla crescita, soprattutto dopo questi ultimi faticosi anni. Non si può fare finta di niente; bisogna andare incontro alle nuove esigenze dei ragazzi, naturalmente nel rispetto di quelli che sono i loro doveri ma anche i loro diritti. La scuola è un progetto di vita e di crescita che non può essere ricondotto semplicemente alla frequenza dei nove mesi di un anno scolastico. Quando uno studente si iscrive in prima superiore occorre pensare al percorso del quinquennio e porsi l’obiettivo di dare competenze per affrontare l’esame di Stato al meglio delle proprie potenzialità sfruttando tutto il tempo a disposizione. La scuola superiore è una compagna di vita per i ragazzi adolescenti, e i docenti e lo staff sono le risorse fondamentali per far sì che sia per loro una buona compagna».
Quali indirizzi scolastici avete come offerta formativa?
«Abbiamo il Liceo Linguistico, l’Istituto Economico per l’amministrazione, la finanza ed il marketing e la nuova curvatura per Management dello Sport, e il Liceo Scientifico Sportivo “Ivan Basso” (nostro ex studente) che è sicuramente una grande opportunità per i ragazzi non solo atleti professionisti,ma anche quelli che vogliono qualcosa in più di quello che offre un tradizionale liceo scientifico. È una scuola dinamica in cui il sapere contenutistico si abbina a laboratori di apprendimento ed esperenziali nel mondo dello sport».
I ragazzi di terza media da oggi e fino a fine gennaio dovranno affrontare la scelta della scuola superiore. Perché una famiglia dovrebbe scegliervi e cosa avete organizzato per presentarvi?
Potrei dire che la cosa migliore è quella di venire a trovarci in uno dei nostri open day e di lezione simulata e di non lasciarsi condizionare da falsi miti di scuole migliori perché statali,severe e difficili. Non sono elementi che denotano qualità di istruzione. La qualità è data dalla preparazione dei docenti a comunicare con i ragazzi di oggi e a trasmettere contenuti che siano compresi e recepiti;e ancora da laboratori all’avanguardia (Smart Tv in tutte le aule); da servizi a 360° (soggiorni linguistici, certificazioni linguistiche, progetti di inclusività,coach motivazionale, potenziamento e approfondimento, servizio navetta). E in Lombardia c’è anche il riconoscimento alla libera scelta e al diritto di studio con la dote scuola per le scuole paritarie ed un contributo considerevole per le famiglie per la frequenza.
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