NOTTE DI VIOLENZA
Sorpreso a rubare aggredisce tre carabinieri: arrestato a Laveno
Ventenne marocchino stava rubando su una barca. La fuga, le botte le manette

È stato sorpreso mentre cercava di rubare su una barca e ha aggredito i carabinieri, che lo hanno arrestato. In carcere, con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, è finito un ventenne marocchino, protagonista del sabato sera di follia sul lungolago a Laveno Mombello. Serata di cui hanno fatto le spese tre militari della Stazione di Laveno dell'Arma, trasportati al Pronto soccorso di Cittiglio per essere visitati e medicati, poi dimessi con dieci giorni di prognosi ciascuno.
L’ALLARME E LA VIOLENZA
L'allarme è scattato intorno alle 21 quando il proprietario di un'imbarcazione ormeggiata nei pressi della statua di San Francesco ha sorpreso il giovane sul natante. Ha chiamato il 112 e lo straniero è scappato, ma sulla sua strada ha trovato i carabinieri. All'arrivo della pattuglia, l'immigrato, domiciliato a Milano, ha dato in escandescenze, colpendo con una testata un uomo in divisa. Ne è nata una colluttazione durante la quale sono rimasti feriti anche altri due militari e l'extracomunitario ha spaccato un vetro dell'auto delle forze dell'ordine. Alla fine è stato immobilizzato e ammanettato.
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