SANITÀ
Luino, ospedale: arrivano i rinforzi
Tre medici specializzandi per il reparto di Ortopedia. Pellicini: «Energia importanti per il futuro»
Rinforzi per l’ospedale di Luino. L’Asst Sette Laghi ha stipulato un protocollo d’intesa con l’Asst Gaetano Pini-CTO per poter accogliere personale reclutato con un concorso espletato dalla struttura milanese, specializzata nell’attività di Ortopedia e Traumatologia.
Grazie a questo accordo, sono in arrivo a Luino tre specializzandi, uno al quarto anno e due al terzo anno della Scuola di specialità in Ortopedia dell’Università statale di Milano. I primi due hanno preso servizio questa mattina, martedì 16 luglio, accolti da Massimo Masola, direttore dell'Ortopedia luinese. Il terzo specializzando, invece, prenderà servizio da giovedì 1° agosto.
In base all’impegno preso iscrivendosi al concorso, i tre medici presteranno servizio all’ospedale di Luino per 4 giorni alla settimana nei prossimi due anni.
«Questi rinforzi non rappresentano la soluzione alle difficoltà dell’Ortopedia di Luino - tiene a precisare il direttore generale Giuseppe Micale -. Ma sono comunque un valido aiuto per l’équipe ortopedica luinese, di cui ringrazio Asst Gaetano Pini CTO e il suo direttore generale, Paola Lattuada. È certo che l'impegno di Asst per reclutare rinforzi da destinare a Luino si mantiene massimo».
«L’ospedale di Luino, infatti, per la sua collocazione territoriale e per il servizio che offre alla comunità di quel territorio necessita di un’Ortopedia che possa funzionare a pieno regime - aggiunge Micale -. La nota e diffusa carenza di professionisti non deve fornirci un alibi per non continuare a mettere in pratica tutti gli strumenti e le opportunità che abbiamo a disposizione».
Il direttore della struttura, Massimo Masola: «Il contributo dato dai nuovi colleghi prevenienti dall’istituto Gaetano Pini per i prossimi due anni, è rappresentato da un valido supporto nello svolgimento delle attività ambulatoriali e di consulenza in Pronto soccorso, non di meno l’assistenza durante lo svolgimento delle attività chirurgiche».
«L’arrivo a Luino dei tre specializzandi presso il reparto di Ortopedia è certamente una buona notizia, che dimostra la volontà di Asst Sette Laghi di difendere questo storico reparto del nostro ospedale di frontiera» il primo commento dell’onorevole Andrea Pellicini, di Fratelli d’Italia, già sindaco di Luino.
«Abbiamo la fortuna di poter contare su un ottimo primario, il dottor Massimo Masola, che deve essere messo nelle migliori condizioni per poter operare. Questi tre giovani, che giungono a Luino grazie alla convenzione con il Gaetano Pini di Milano, rappresentano energie importanti per investire sul futuro. Come ha dichiarato il direttore generale dell’azienda ospedaliera, dottor Micale, questa ovviamente non rappresenta la soluzione di tutte le criticità, ma è comunque un primo passo fondamentale che inverte una tendenza preoccupante» aggiunge Pellicini.
«È evidente però la determinazione dell’azienda nell’investire nel reparto di Ortopedia dell’ospedale di Luino, da sempre fiore all’occhiello della sanità nella provincia di Varese, sin dai tempi del mitico professor Giovanni Gallinotto».
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