L’OPERAZIONE
Nel garage un negozio della droga per i giovanissimi: quattro arresti
Un blitz dei carabinieri ha permesso di scoprire l’esistenza di un fiorente e strutturato giro di spaccio nel Varesotto

Italiani e incensurati avevano allestito il loro drug store nel garage di casa dedicato ai giovanissimi smantellato dai carabinieri della compagnia di Gallarate. Sequestrati poco più di 150mila euro, 21 chili di hashish ancora parecchia ketamina, cocaina e pasticche di ecstasy, Mdma ed Md pronte per essere vendute ai giovanissimi in discoteca. Avevano colori sgargianti e forme “divertenti” dai cavallini rampanti alle fragole. C’erano ancora sigarette elettroniche con Thc e funghi allucinogeni.
L’OPERAZIONE
È di quattro arresti e una denuncia a piede libero il bilancio di un’operazione antidroga condotta dai carabinieri della Compagnia di Gallarate tra Sesto Calende, Somma Lombardo, Golasecca, Vergiate e Gallarate. Il blitz è stato fatto ieri mattina, venerdì 21 marzo nelle abitazioni dei giovani trai i 19 e i 32 anni: avevano allestito i drug store nei garage, appunto. Una attività nata dalle operazioni di controllo nell’ambito di quella che è definita la mala movida e il contrasto a spaccio e diffusione di stupefacenti tra i giovanissimi. Proprio partendo dal pattugliamento del territorio e in particolare dei luoghi prediletti dai giovani per gli incontri del fine settimana, i carabinieri di Sesto Calende hanno accertato il possesso di sostanze stupefacenti da parte di diversi ragazzi, tra cui anche alcuni minorenni. La tipologia delle sostanze rinvenute, non solo hashish di ottima qualità, ma anche alcune dosi di droghe sintetiche, lasciava presupporre l’esistenza di un fiorente e strutturato giro di spaccio rivolto specialmente agli adolescenti e ai giovanissimi. La conseguente attività di analisi, unita alla conoscenza del territorio e delle dinamiche correlate all’universo giovanile, ha permesso di individuare un gruppo di ragazzi italiani, tutti incensurati, su cui i militari dell’Arma hanno concentrato l’attenzione. Il monitoraggio, condotto di concerto con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, ha permesso di individuare i movimenti e le frequentazioni del gruppo e ha fatto emergere degli elementi che hanno confermato le ipotesi degli investigatori.
IL BLITZ, LE PERQUISIZIONI E I SEQUESTRI
Nella mattinata di venerdì è quindi scattato un blitz in un garage dove da qualche tempo si registrava un insolito via vai. All’interno i carabinieri hanno colto con le mani nel sacco due componenti del gruppo, un 21enne e un 25enne, i quali stavano organizzando lo smistamento dello stupefacente. All’ingresso dei militari uno dei due, nel disperato tentativo di fuggire, ha aggredito i carabinieri venendo bloccato anche grazie all’utilizzo del taser. La successiva scoperta ha confermato i sospetti degli inquirenti, che hanno rinvenuto quasi otto chili di hashish, circa 15 grammi di cocaina nonché 127.000 euro in contanti, a evidente conferma di quanto fosse solido e strutturato l’illecito giro di affari. Le successive perquisizioni domiciliari presso le abitazioni dei componenti del gruppo hanno confermato il pieno coinvolgimento di tutti nell’attività illecita. Nell’abitazione di due fidanzati, un 21enne e una 19enne, sono stati rinvenuti quasi 8.000 euro in contanti, mentre presso l’abitazione di un 32enne sono stati rinvenuti ben 13 chili di hashish, oltre 280 grammi di MDMA e 1.100 euro in contanti. Ma è il controllo eseguito a carico di un 21enne residente nel gallaratese che ha fatto emergere l’esistenza di un vero e proprio drug store destinato ai giovanissimi e specialmente ai frequentatori delle discoteche. A casa del giovane sono stati rinvenuti circa 465 grammi di ketamina e 12.300 euro in contanti, che il soggetto aveva scaltramente occultato all’interno della carena di una motocicletta verde fiammante che campeggiava all’interno del garage. In un’altra abitazione, sita nel tradatese e riconducibile nella sua disponibilità, è stato rinvenuto un consistente quantitativo di droghe sintetiche destinate allo spaccio nei locali da ballo: 1,5 chili di Mdma, 50 grammi di Mda, 700 grammi di pasticche di ecstasy (le cosiddette paste) di diversi colori e con la riproduzione di marchi di note griffe della moda, accorgimenti utili a promuovere il consumo e a far lievitare il prezzo di vendita, 250 grammi circa di Md in pasticche dai colori sgargianti e dalle forme invitanti, come per esempio gnomi, fragole e cavallini rampanti, alcune dosi di 2C-B, una sostanza psicoattiva molto diffusa negli anni ottanta, 50 grammi di cocaina, più di 200 grammi di funghi allucinogeni e circa 30 sigarette elettroniche contenenti esclusivamente THC. Per i quattro arrestati, tutti indagati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e uno anche per resistenza a pubblico ufficiale, si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio.
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