METEO
Nuvola di precisione. Ma si torna a 30 gradi
Sul lago di Varese il record dell'ora
I temporali sono quasi sempre circoscritti, ma anche gli esperti meteo sono stupiti dalla “precisione chirurgica” dimostrata ieri, lunedì 26 agosto, dalle nuvole in un territorio molto ristretto. Fra il fiume Bardello, Biandronno e soprattutto Gavirate, dove infatti si sono concentrati i danni maggiori da maltempo, almeno nella parte nord della provincia. I numeri parlano chiaro: in quel triangolo, nella mattinata ma in particolare fra le 8.30 e le 9.30, sono caduti 124 millimetri, facendo registrare cifre vicine al record nell’arco di un’ora di pioggia. Vertiginosi anche i dati dei 10 minuti: nel momento di picco, si sono contati 25,2 millimetri, come riempire due grossi innaffiatoi da 10 litri in un metro quadrato di terreno (e pensiamo a quanti ce ne stanno in tre paesi). Se contiamo tutti i 124 millimetri, arriviamo alla metafora dei 12 contenitori colmi in poco tempo e poco spazio. E pensare che, solo a qualche chilometro, il fenomeno è stato irrisorio, o comunque di molto inferiore: a Luvinate, appena 22 millimetri di pioggia, a Brebbia 45, al Campo dei Fiori 17. La famosa nuvola di Fantozzi sembra essersi accanita con l’area del lago e l’instabilità durerà fino a stamattina, per poi lasciare spazio ancora al sole.
«Si tratta di un’enorme quantità d’acqua caduta tutta insieme, non assorbita dal terreno, finita come un fiume in strada, nei tombini, e per questo responsabile degli allagamenti che abbiamo visto di nuovo - spiega il meteorologo Paolo Valisa -. Comunque dobbiamo abituarci a un nuovo cambiamento: quel crollo a 20 gradi sarà presto un ricordo, fra giovedì e venerdì torneremo sopra i 30 gradi, con massime di 33. È ancora estate piena, anzi continuerà questa lunga sequenza di caldo, non con record ma molto prolungata nel tempo. Di solito nella terza decade di agosto le massime sono a 26 gradi».
Intanto per la giornata di oggi sono previsti ancora temporali e instabilità.
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