SICUREZZA
Polizia in festa a Varese, sempre più presente sul territorio
Reati in lieve aumento ma vigilanza potenziata. Tutti i nomi degli agenti premiati
Non solo un’occasione per celebrare un corpo che quest’anno compie 173 anni, ma anche un momento per riflettere sulle “condizioni di salute” della sicurezza sul territorio. Questa mattina – giovedì 10 aprile – alle Ville Ponti, a Varese, si è tenuta la festa della Polizia di Stato. Allestimenti storici, stand con le varie attività, consegna di lodi ed encomi, ma soprattutto l’analisi del questore di Varese Carlo Ambrogio Enrico Mazza, alla sua prima festa da capo della polizia sul territorio. «Le statistiche della provincia per l’anno 2024 denotano un lieve incremento dell’indice di delittuosità, con 32.898 reati denunciati a fronte dei 32.744 del 2023, che in termini percentuali si traduce in un + 0,5 – ha spiegato Mazza -. Il dato di maggior risalto è costituito dall’aumento di reati contro il patrimonio: significativo l’incremento relativo ai furti». Numeri alla mano, nel 2024 se ne sono registrati 13.784 mentre nell’anno 2023 ammontavano a 11.995, determinando un indice di crescita pari al 13%. Nel dettaglio, il furto in abitazione continua ad essere il tipo più ricorrente: i 3.695 furti consumati nel 2024, rispetto ai 2.816 del 2023, denotano un incremento pari al 24%. Scorrendo le numerose del corposo e dettaglio bilancio, spiccano voci come un aumento del 667% del Daspo urbano, del 245% della revoca del permesso di soggiorno, del 330% nel sequestro di armi, del 121% degli ammonimenti per violenza domestica. Al tempo stesso, è aumentato il presidio sul territorio: «La sicurezza, se è partecipata, consente di conoscere i limiti del nostro agire, di condividere le preoccupazioni e percezioni per poi potersi confrontare e insieme costruire un percorso volto a migliorarne la qualità, a tutti i livelli - ha aggiunto -: dai Comitati Provinciali per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica alle segnalazioni sull'applicazione "youpol", dai servizi interforze al Controllo di vicinato, dalla Sala Monna Lisa presente in Questura e destinata all'ascolto protetto delle donne vittime di violenza alla videosorveglianza, anche quella degli ospedali recentemente remotizzata in Questura, dal progetto "e-bike per la sicurezza" agli incontri con il mondo della scuola e la cittadinanza. La Polizia di Stato, in tutto ciò, deve "esserci sempre" con la ragione ma anche con la passione: con la ragione, perché l'applicazione della legge prevalga su tutto; con la passione, per soccorrere e tutelare il prossimo se più debole o bisognoso».
TUTTI I PREMIATI
Una promozione per meriti speciali, un encomio solenne, sei encomi, quattordici lodi. Come da tradizione, nell’ambito della festa della Polizia di Stato sono stati assegnati i riconoscimenti a chi si è contraddistinto sul campo. E quest’anno a essere premiati sono stati in ventidue. A ricevere la promozione per meriti speciali è stato il sovrintendente capo Marco Montefusco, del Commissariato di Busto Arsizio, premiato con l’avanzamento di grado per essersi lanciato in un appartamento in fiamme e aver salvato una anziana. Il sovrintendente capo Emanuele Frisina, del Commissariato di Busto Arsizio, ha invece ricevuto l’encomio speciale perché, durante un turno di servizio, salvò un uomo che stava cercando di impiccarsi. Gli encomi sono stati poi assegnati all’ispettore Enzo Di Vito, all’assistente capo coordinatore Katia Biraghi, al sostituto commissario Marco Carmine Grandinetti, al viceispettore Antonio Gigliotti, all’assistente capo coordinatore Christian Ciaurro e all’assistente capo Emanuele Sperlinga. A ricevere la lode sono stati infine l’ispettore Francesco Tarantino, l’ispettore Francesco Mingione, l’assistente capo coordinatore Marco Abis, l’ispettore tecnico Pancrazio Caravelli, l’ispettore superiore Pasquale D’Amato, il viceispettore Francesco Greco, il viceispettore Luca Manfredi, il sovrintendente Mauro Zanetti, l’assistente capo coordinatore Luca La Gaccia, l’assistente Andrea Monaco, l’ispettore Hermes Schiavella, l’assistente capo coordinatore Tiziana Leonardi, l’assistente capo coordinatore Valerio Santoro e l’assistente capo coordinatore Mario Paiaro.
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