IL BLITZ
Irruzione alle Poste, ma la rapina non riesce
Malvivente in azione all’orario di apertura in via Varese. Grande spavento per i dipendenti
Tentata rapina alle Poste di via Varese a Saronno. Preso il responsabile. E’ accaduto questa mattina, lunedì 16 settembre, all’orario di apertura. Durante il blitz (ha agito una sola persona) sarebbe stata impugnata una pistola scacciacani. Due dipendenti delle Poste si sono sentite male e sono state soccorse. Il rapinatore è stato arrestato dai carabinieri.
«ABBIAMO SUBITO UNA TENTATA RAPINA»
«Il consulente non è disponibile stamattina, abbiamo subito una tentata rapina a mano armata». Così uno degli addetti, davanti alle porte chiuse dell’ufficio postale centrale, ha spiegato l’accaduto ad alcuni dei residenti che si erano recati alle Poste di via Varese, anche su appuntamento, per svolgere delle pratiche. Intanto, i volontari della Croce Viola di Cesate soccorrevano una dipendente, sotto choc per l’accaduto. La donna è stata trasportata in ospedale; spavento a parte, le sue condizioni non sarebbero gravi. Subito dopo è stato affisso all’ingresso dell’ufficio postale un avviso per informare gli utenti che l’ufficio era appunto provvisoriamente chiuso a causa di un «evento criminoso» invitando i cittadini a rivolgersi a quello di via Manzoni.
LA PRIMA RICOSTRUZIONE
Da quel che risulta attorno alle 8.30 un uomo, armato di quella che è sembrata essere un’arma da fuoco, ha fatto irruzione in Posta, cercando senza riuscirvi di farsi consegnare del denaro; sul posto sono rapidamente intervenuti i carabinieri della Compagnia di Saronno.
LEGGI ANCHE Criminalità: Varesotto al 31esimo posto
© Riproduzione Riservata