LA NOMINA
Università dell’Insubria, Maria Pierro rettrice
Ecco chi guiderà l'ateneo di Varese e Como per i prossimi sei anni
È Maria Pierro la nuova rettrice dell’Università degli studi dell’Insubria, che ha battuto in volata lo sfidante Mauro Ferrari. Così ha decretato la votazione che ha visto la partecipazione di 782 aventi diritto, dei quali 399 professori e ricercatori, ovvero l’88,66 per cento; 57 studenti, il 72,15 per cento; 326 amministrativi e tecnici, l’86,93 per cento.
Dopo Giovanna Iannantuoni alla Bicocca, Donatella Sciuto al Politecnico, Marina Brambilla alla Statale e Elena Beccalli alla Cattolica, anche l’ateneo varesino-comasco cambia rotta e sceglie una donna.
A presiedere le operazioni di spoglio di questa mattina sono stati i professori Giorgio Grasso e Giulio Facchetti e la funzionaria Francesca Colombo, responsabile del procedimento.
Grande testa a testa: Mauro Ferrari ha “vinto” nella votazione tra il personale tecnico amministrativo. Tra il personale non docente hanno votato in 326 (il voto è ponderato allo 0,3).
Pierro prenderà servizio ufficialmente l’1 novembre. Il 31 ottobre scade il mandato di Angelo Tagliabue. Il nuovo rettore rimarrà in carica per 6 anni.
INSUBRIA AL VOTO
Per l’Università dell’Insubria questa è stata la settima votazione, che finora aveva portato all’elezione di tre rettori: Renzo Dionigi è stato scelto quattro volte, nel 1998, nel 2001, nel 2004 e nel 2008, ed è rimasto al vertice dell’ateneo fino al 2012; Alberto Coen Porisini è stato in carica dal 2012 al 2018; Angelo Tagliabue dal 2018 al 31 ottobre 2024. La differenza della durata dei mandati dipende dallo Statuto di ateneo che, in vigore dal 2012, ha accolto la legge Gelmini che prevede che il rettore sia in carica sei e non quattro anni e che non possa ricandidarsi per il sessennio successivo.
LE CONGRATULAZIONI DI GALIMBERTI
«Congratulazioni alla professoressa Maria Pierro per l’elezione a Rettrice dell’Università degli Studi dell’Insubria e al professore Umberto Piarulli come nuovo prorettore - hanno commentato il sindaco Davide Galimberti e il presidente del consiglio comunale Alberto Coen Porisini -. Questo è un giorno importante per l’ateneo che sceglie per la prima volta una donna alla sua guida. Sono sicuro che con il suo lavoro, la nuova rettrice contribuirà a portare avanti quel percorso per rendere l’ateneo varesino sempre più un punto di riferimento in Italia e all’estero. Le istituzioni e il Comune di Varese sono aperte alla massima collaborazione e sinergia perché l’Università dell’Insubria sia sempre uno dei pilastri fondamentali per la crescita e lo sviluppo della città. Ringrazio inoltre il rettore Tagliabue per il grande lavoro svolto in questi anni e per la massima collaborazione avuta con il Comune di Varese».
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