IL CASO
Ascensore ko: portata a braccia per la visita medica
L’impianto delle case comunali di via Valverde a Varese resta fuori uso, anziana si trasferisce dalla figlia

Anche questa mattina, venerdì 16 maggio, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire nella palazzina comunale di via Valverde, a Varese, a causa del persistente guasto dell’ascensore, fuori uso da giovedì. A richiedere il loro aiuto è stata la famiglia di una donna di 74 anni, disabile e residente al quinto piano, che aveva necessità di recarsi a una visita medica ma non è in grado di affrontare le scale in autonomia.
LA VISITA MEDICA E IL TRASFERIMENTO
I soccorritori l’hanno accompagnata a braccia fino al piano terra e si sono resi disponibili a riportarla a casa al termine della visita. Una scena analoga a quella di ieri, quando la stessa signora era stata soccorsa nelle medesime condizioni. Il figlio ha espresso gratitudine verso i Vigili del Fuoco, ma ha denunciato l’assenza di risposte da parte del Comune: «Non è giusto dover ricorrere ai soccorsi per un problema che spetta alle istituzioni risolvere». Proprio per la mancanza di alternative, la famiglia ha deciso di trasferire temporaneamente l’anziana a casa della figlia, precisando però che si tratta di una soluzione d’emergenza, né definitiva né sostenibile.
«GUASTO IRREPARABILE»
Diversa la scelta di un’altra residente disabile, al terzo piano, che ha deciso di non uscire più dalla propria abitazione fino a quando l’ascensore non verrà ripristinato. Una rinuncia forzata, che evidenzia quanto la situazione limiti pesantemente la libertà personale. Dopo che i tecnici intervenuti giovedì avevano dichiarato il guasto all’impianto “irreparabile”, senza fornire tempistiche per una sostituzione, non sono seguiti aggiornamenti ufficiali.
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